Personalmente, se Dio mi dovesse rigettare non avrei niente da dire, perchè so benissimo di essere non un personaggio, ma una persona, una persona capace di tutto, anche dei più efferati delitti.
Questo perchè ho provato i tormenti della vergogna e delle accuse ingiustificate.
Però io non dico di essere una persona giusta, ma inviolabile, nel senso che i delitti e gli orrori umani ormai non mi toccano più.
Io stessa nella mia mente afflitta dalla solitudine ho generato pensieri di delitti, mai pensieri di pace, perchè chi ha conosciuto gli orrori del manicomio e delle prigioni non può che essere risentito verso coloro che l’ hanno ingiustamente punito.
Perciò mi fido dell’ anima, dell’ unico cuore morale che mi è rimasto, badando in primis a non credere più nell’ amore che mi ha distrutta, nè alle considerazioni esterne di come è tenuta la casa o la persona, perchè vana è la considerazione degli altri che si basa sulla formalità.
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