L’ inutile umanità della rete

Cari amici,

La rete internet ci consente di svelare i lati più oscuri dell’ animo umano, e quello che vediamo potrebbe non piacerci.

Quando “tutti” possiamo armarci di una tastiera e riempire il web con le nostre idee, chi potrà distinguere l’ arte dalla spazzatura, la cultura dalla banalità delle idee, l’ informazione dalla propaganda?

La stragrande parte dell’ umanità, nel suo insieme, è miserevole.

Non a caso Gesù incitava i suoi discepoli ad essere “il sale della terra”; già lui si rendeva conto di quanto sia impossibile propagare la giustizia e la verità tra la maggioranza della gente.

La “maggioranza” è stupida, si comporta in modo egoista, non gli frega nulla dell’ ambiente, non rispetta il lavoro degli altri, è incapace di pensare.

A volte vi sono casi in cui gli uomini si riscattano, e riescono a ribellarsi al pensiero debole.

Ciò avviene soprattutto nei momenti difficili, in cui i bisogni primari spingolo le persone ad essere solidali con chi condivide lo stesso stato di necessità.

Credo che questo sia un momento difficile, anche se la maggioranza non si è ancora avveduta di quanto precaria sia la nostra situazione politica ed economica.

La nostra vita è appesa a ciò che il mercato vuole, e il mercato è governato da pochissimi individui avidi e senza scrupoli.

Per questo motivo dobbiamo imparare di nuovo ad essere solidali, a costruire il nostro futuro “insieme”, a fidarci di chi abita vicino a casa nostra.

Ci siamo abituati a stare da soli, a delegare il nostro tempo e le nostre risorse a personaggi incontrollati, a offrire le nostre ambizioni e il nostro lavoro in cambio di consumi inutili e insensati.

Non possiamo più continuare su questa strada, perchè stiamo creando troppi problemi a noi stessi, all’ ambiente, e soprattutto ai nostri figli che un giorno cresceranno e ci chiederanno dovute spiegazioni.

Noi stessi siamo rimasti bambini per troppo tempo.

E’ ora di crescere!