Piedi d’ argilla

A volte mi chiedo chi me lo ha fatto fare di arrivare fino a quì!

Immagino la folla di gente che ogni giorno viene a leggere i miei siti, e cerco di capire cosa possono pensare.
E’ tutto così follemente nuovo e innovativo…..ed è bellissimo.

Molto meglio che lavorare per far diventare i ricchi ancora più ricchi!

Ma che cosa frena le persone dal cambiare??
Che cosa blocca le persone dal perdere le loro “false sicurezze”.

Ancora rivedo il mio amico ragioniere, il grande ragioniere che oggi amministra i grattacieli del cielo, che mi ha fatto iniziare questa avventura.

Quante volte ne abbiamo parlato nel suo grande studio, intanto che il suo tavolo si affollava di carta da guardare e da firmare.

Mi sento con i piedi d’ argilla stasera, perchè sto salendo su una montagna….e non vedo la cima.

Ma sto salendo!

Il nostro mondo resta un mistero, anche per il più edotto e perspicace di noi.
Spesso ci rivolgiamo a esperti, a leader politici o ad altre celebrità, per avere soluzioni ai nostri problemi esistenziali o amorosi.
Ma il loro piede d’ argilla non tarda a trarci in inganno.
Se siamo saggi, finiamo per scoprire che le risposte si ottengono solo quando le elaboriamo per noi stessi.
Altri possono contribuire a fare chiarezza in noi, ma l’ acquisizione della saggezza personale è sempre un elaborato autonomo e interiore.
Nessuno è in grado di sostituirsi a noi.
Inoltre, spesso si perviene alla consapevolezza muovendo dall’ ignoranza.
Pertanto, dovremmo sempre essere spronati e incoraggiati da ciò che non sappiamo.
Troppi fra noi sono nati ignari di cosa sia l’ amore, e sono appagati da rimanere in tale inconsapevolezza.
Non vi è nulla di male nel commettere errori e nell’ impossibilità di ottenere tutte le risposte, a patto non di meno di volerlo ammettere e di lottare per il nostro miglioramento individuale.
Chi crede di sapere tutto non ha modo di scoprire che non lo sa per niente.