New York, condominio classista
Ingressi separati per ricchi e poveri. Polemiche sul costruttore.
Un condominio di lusso. Nel cuore di Manhattan.
Aperto a qualsiasi tipo di inquilino, certo, ma con qualche piccola specifica.
Il costruttore di questo palazzo residenziale di 33 piani nell’Upper West Side ha infatti annunciato che gli inquilini avranno due ingressi separati: da un lato i ricchi che abiteranno i 219 appartamenti in vendita, a partire da 1 milione di dollari, con vista sul fiume Hudson.
ALLOGGI AD AFFITTO BLOCCATO. Dall’altro, invece, i ‘poveri’, ai quali saranno assegnati i 55 alloggi ad affitto bloccato con i quali l’immobiliarista spera di ottenere importanti sgravi fiscali.
La notizia più eclatante – annunciata dalla Extell, la società che sta costruendo l’edificio a 40, Riverside boulveard – è che nel complesso residenziale sono previti ingressi, ascensori e manutenzione separate.
Fatto che ha scatenato le polemiche, ma anche i paragoni con le differenze sociali nella Gran Bretagna all’inizio del XX secolo.
LE ACCUSE DI CLASSISMO. L’affondo peggiore è arrivato da un blog di quartiere, il West Side Rag che ha paragonato la situazione a quella di serie televisive come Su e Giù per le scale o Downton Abbey.
Una portavoce del Dipartimento alla Casa di New York ha confermato che la richiesta di esenzioni fiscali di Extell, presentata in nome dell’integrazione sociale cittadina, è arrivata all’esame delle autorità competenti, mentre una parlamentare locale, Linda Rosenthal, ha accusato la societa immobiliare di ‘classismo’, ancor piu’ fuori luogo perché l’Upper West Side storicamente è sempre stato un «bastione progressista».
http://www.lettera43.it/cronaca/new-yor … 105783.htm
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