Lascia che la tua ombra passi
una e mille volte sul mio corpo disteso
Permettimi di frugare gli specchi
per mangiare le briciole della tua visione svanita
La cicatrice del mio abbandono
ulula come cane solitario
verso quella che sei oggi
distante luna e mai più
pietra del mio nero cammino.
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