Petrolio, l’Opec dice no a un aumento della produzione
Dichiarazione del segretario generale: “Non aumenteremo la produzione di petrolio”
Cari amici,
Questo trafiletto preso dalla WebPage del Sole 24 ore di oggi, assume contorni preoccupanti, soprattutto per il basso profilo dato alla notizia.
Gli operatori del settori sono molto attenti, e pertanto le loro fonti di informazione già hanno diffuso questa novità a chi “deve sapere”; tutti stanno prendendo le dovute contromisure.
Il cosiddetto “mercato globalizzato” vive di aspettative, non di risultati.
Pertanto, se le aspettative sono tutte orientate verso il rialzo dei prezzi, potete star certi che i prezzi aumenteranno!
La domanda, pertanto, diviene la seguente:
Di fronte ad incrementi di prezzo previsti del 20% o 30% nei prossimi mesi, noi poveri consumatori come possiamo reagire?
Che comportamenti possiamo adottare per limitare i danni che questa situazione provocherà al nostro potere di acquisto nel breve termine?
Consiglio, come prima contromisura, a chi è costretto ad usare la macchina per andare al lavoro, di iniziare a parlare di questo problema con il proprio “datore di lavoro”.
Credo che sia giusto trovare un accordo per farsi rimborsare almeno il 50% dell’ incremento della spesa del carburante, se questo incremento sarà direttamente imputabile alla necessità di recarsi al lavoro.
Inoltre vi prego di farmi avere consigli e soluzioni per alleviare i problemi economici che ci stanno cadendo sulla testa, affinchè possiamo organizzarci sempre meglio per farci i nostri interessi.
La Community AziendaCondomìnio è a disposizione di tutti e promuove ogni soluzione che possa migliorare il sistema economico delle Comunità Residenziali.
Il sole 24 Ore
L’Opec non vuole aumentare la sua produzione di greggio. Lo ha detto il segretario generale dell’Opec, Abdalla el-Badri, mentre il presidente dell’organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, Chakib Khelil, ha aggiunto che «il prezzo non si abbasserà» e che l’Opec «ha già fatto ciò che poteva fare».
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