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Il condomino espertone

espertone

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Chi pratica i servizi dell’ amministratore credo che conosca il significato del termine “espertone”.

Nozione di ESPERTONE

Si intende “condomino espertone” colui che non ha conoscenza della materia amministrativa, ha un infarinatura di nozioni contabili, e soprattutto considera l’ amministratore (come la gran parte delle persone che ha rapporti con lui) una persona da poco, che non merita considerazione nè rispetto per il lavoro che svolge, ma che lui non sarebbe mai in grado di fare.

Ad esempio ho davanti agli occhi una donnetta minuta con i capelli un po’ ricci e arruffati che ricorda una gallina, che agita il rendiconto da me redatto cercando in ogni modo di mettermi in difficoltà.

In questo condominio vi è un fondo di 18.000 euro, creato chissà come nelle gestioni precedenti, e che ho trovato impiantando la gestione contabile.

Mi sforzo di spiegare cos’ è un fondo contabile ma lei è inesorabile nella sua ignoranza e mi chiede: LEI MI SPIEGHI PERCHE’ SE C’ E’ UN FONDO DI DICIOTTOMILA EURO IN BANCA A FINE ESERCIZIO CI SONO SOLO DUEMILA EURO??? COSA CREDE CHE NOI SIAMO TUTTI SCEMI??

Io la guardo come una donna che ha bisogno di imparare, cerco di spiegare, ma lei ha una corazza di ignoranza impenetrabile.

Di solito un personaggio così, statisticamente emerge ogni 10 condomini, ma quì è diverso, perchè ce ne sono addirittura 2 di espertoni!!!

Lui di lavoro fa l’ infermiere, e per questo motivo mi ispira simpatia, tutto sommato.

Lo osservo mentre agita e sfoglia il rendiconto, con la speranza di trovare qualcosa da oppormi e mi chiede: “E QUESTI ZERO VIRGOLA 6 CENTESIMI DI SANZIONE DI RITARDATO PAGAMENTO??? DA DOVE VENGONO???”

Lo guardo come un fratello ed accenno una proposta: “LI TOGLIAMO?” E lui: “MA CHE DICE? BISOGNA ESSERE PRECISI!! LEI ADESSO MI DEVE UNA SPIEGAZIONE!!!”

Allora non mi resta che andare a vedere a video il movimento e dargli la spiegazione.

Intanto “LEI” ha visto che vi è un addebito ai condòmini di 11 mila euro, perchè è stata venduta una casa all’ asta, e la perdita dovuta dal mancato versamento di quote va suddivisa.

E mi osserva “l’ espertona” mentre modulando la voce mi fa notare che gli 11 mila euro si potrebbero compensare con i 18 mila euro di fondo, ed io che sono anche  “commercialista” già avrei dovuto pensarci.

Io vorrei spiegare che sussistono circa 30 mila euro di crediti incagliati per morosità, che a fine esercizio ci sono duemila euro, e che pertanto, se si fa come dice lei nel prossimo esercizio non si riusciranno a pagare fornitori per circa 9 mila euro, ma la guardo con compassione, … e mi rendo conto che non riuscirei a convincerla. Pertanto rispondo: “E’ proprio un ottima intuizione!, Mi era sfuggito”.

Ieri sera c’ è stata l’ assemblea.

Ho avuto un attimo di terrore quando ho calcolato che mancava la maggioranza per cambiare amministratore; per fortuna “l’ espertona” è andata in condominio alle 10 di sera bussando casa per casa a cercare le deleghe necessarie.

Ho tirato un sospiro di sollievo, ed oggi mi sento sinceramente sollevato a non avere più il fardello di questo condominio da amministrare.

Un po’ mi dispiace per il nuovo amministratore, …. Buona fortuna amico mio!

… a che ora comincia la rivoluzione!

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