Niente ghetti ma giuste dosi: con una formula che meriterebbe di essere brevettata l’Acer (ex case popolari) di Reggio Emilia ha ragionato sull’ampio campione di case popolari del suo patrimonio e ha elaborato la composizione etnico-famigliare meno conflittuale.
Per evitare che il social housing si trasformi in un ghetto «Favoriamo il mix sociale per tipologia di alloggio, mescolando le realtá a canone sociale, canone calmierato e proprietà private – spiega Marco Corradi, presidente dell’Acer
di Saverio Fossati – Il Sole 24 Ore – leggi su http://24o.it/g4r4
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