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Il Gruppo di ricerca nazionale GECOAGRI (Geografia Comparata delle aree agricole europee ed extraeuropee) è nato nel 1993 all’interno dell’Associazione dei Geografi Italiani (A.Ge.I.). Coordinato dalla Prof. Maria Gemma Grillotti Di Giacomo, ha sede presso il Dipartimento di Studi Storici Geografici Antropologici dell’Università degli Studi Roma Tre. E’ articolato in 12 unità operative regionali (Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Toscana, Umbria, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia) ed è composto da oltre 40 docenti universitari afferenti a 20 atenei italiani.

L’attività scientifica ha conosciuto tre diverse fasi di sviluppo. Negli anni Ottanta il Gruppo di ricerca – allora denominato PRAA (Progetto di ricerca delle aree agricole) – iniziò a riflettere in maniera organica sui sistemi agricoli italiani mettendo a punto una metodologia originale per definirli -alle diverse scale territoriali regionali, provinciali e sub-provinciali- nei loro aspetti strutturali, economici, sociali e funzionali. All’analisi morfologico-descrittiva degli spazi agricoli, organizzati secondo le diverse tipologie di produzione, ha fatto seguito l’interpretazione della funzionalità settoriale e territoriale degli spazi regionali. All’inizio degli anni Novanta, l’attività del Gruppo GECOAGRI – che del Gruppo PRAA costituiva l’eredità e lo sviluppo – ha allargato l’orizzonte della ricerca attraverso una analisi comparata tra le realtà agricole italiane e quelle di altri Paesi europei ed extraeuropei. Sono state così esplorate le nuove forme di organizzazione degli spazi rurali e il nuovo significato che il concetto stesso di ruralità andava assumendo, anche alla luce della transizione della PAC (Politica Agraria Comunitaria) dal modello settoriale al modello territoriale, per effetto della politica dei fondi strutturali e delle più recenti trasformazioni socio-economiche degli spazi extraurbani.