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Berlino: un frigorifero condominiale per ridurre gli sprechi

Berlino: un frigorifero condominiale per ridurre gli sprechi

Quello degli sprechi alimentari è un problema non indifferente, non solo a livello di grandi supermercati o esercizi commerciali, ma anche a livello più semplicemente casalingo: cene fuori organizzate all’ultimo minuto proprio per la sera in cui avresti dovuto cuocere la carne che altrimenti sarebbe da buttare, si parte per un weekend fuori porta o vacanze più lunghe con il frigorifero mezzo pieno senza pensare che al proprio ritorno tutto (o quasi) sarà inutilizzabile.

Onde evitare questo tipo di sprechi, a Berlino è nato il frigorifero condominiale: qui chiunque porta il cibo che altrimenti andrebbe a male e chiunque può andare a ritirarlo gratuitamente. Come conoscere l’indirizzo? Un annuncio sul giornale locale.

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La novità nel cortile di un condominio nel quartiere di Kreuzberg, nella capitale tedesca. Qui sono stati installati due grandi frigoriferi all’interno dei quali i condomini ripongono tutto ciò che si sta per rovinare e che non riusciranno a consumare in tempo, dando la possibilità a chi non ne ha di usufruirne, evitandone lo spreco.

Ai frigoriferi hanno accesso tutti: i condomini hanno infatti informato tutta la città della loro esistenza e del loro contenuto tramite un annuncio sul giornale.

Da quando i frigoriferi sono stati installati, sono circa una ventina le persone che quotidianamente passano a prendere qualcosa da mangiare. Nonostante l’annuncio sul giornale che parla di cibo gratis, nessuno nel condominio teme l’invasione della popolazione cittadina.

Unica regola per l’utilizzo del frigorifero è quella di non lasciarvi cose che non si sarebbe per primi disposti a mangiare, perchè nel frigorifero non deve rimanere nulla di rovinato e immangiabile. A rendere questo possibile, oltre al buon senso di chi utilizza il servizio, un gruppo di volontari che ogni giorno si muove anche tra supermercati e aziende o uffici per raccogliere tutto ciò che non può essere più venduto o utilizzato perchè troppo a ridosso della daa di scadenza.

Il progetto dei frigoriferi condominiale rientra in un più ampio piano di salvataggio del cibo, progetto portato avanti da un gruppo di foodsaver che da due anni si incontrano virtualmente sul sito lebensmittelretten.de. I foodsaver sono oggi più di quattromila e l’intenzione è di crescere, in numero e in attività. Sul sito è presente anche una classifica dei migliori volontari, selezionati in base alla quantità di cibo recuperata: al primo posto c’è oggi un tale Jörg Ring, eroe dei foodsaver con oltre 25 tonnellate di alimenti recuperati e consegnati.

Questa è Germania, ma in Italia? Un progetto era partito proprio sull’onda di quanto fatto in Germania, ma sembra essersi inabissato. Riusciremo, un giorno, a recuperare anche noi così tanto cibo?
http://www.ingusto.it/news/incucina/var … rechi.html

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