Che cos’ è l’ assicurazione legale “doppia tutela”?
E’ una tipologia di assicurazione offerta al condominio che, inoltre, offre all’ amministratore la garanzia che non potrà essere utilizzata contro di lui.
A mio giudizio questo è un esempio illuminante che descrive il rapporto che intercorre tra l’ amministratore di condominio e i terzi.
Ossia i rappresentanti del mercato di servizi che si offre alle comunità residenziali che abitano in condominio.
Ed anche le comunità residenziali, le quali diventano organi sovrani quando si riuniscono in assemblea per deliberare.
Ma guardiamo meglio gli attori che compongono il mercato condominiale:
Gli attori del mercato condominiale – Doppia tutela condominio
L’ amministratore di condominio
L’ amministratore di condominio è un attore che trova la sua origine nel dettato dell’ art. 1129 del codice civile.
Egli assume in sè le funzioni di rappresentante legale, gestore amministrativo e finanziario, ed anche gestore organizzativo e tecnico.
Si tratta di un organo tecnico, il quale dovrebbe essere esperto in moltissime materie.
Le competenze dell’ amministratore, infatti, spaziano da quelle economiche e finanziarie, a quelle giuridiche, a quelle tecniche, organizzative, di comunicazione e di conciliazione.
Ovviamente una persona non può essere esperta in tutte queste materie.
Pertanto l’ amministratore si avvale di consulenti e di tecnici che lavorano per lui e fatturano ai condomini.
La comunità dei fornitori e dei tecnici
Il mercato dei servizi è rappresentato dalla comunità di fornitori e di tecnici, i quali offrono agli amministratori i servizi che sono poi filtrati e offerti alle comunità residenziali che abitano in condominio.
In pratica, si tratta di un continuo susseguirsi di contatti e di offerte che sono mirate a coinvolgere gli interessi degli amministratori.
Pertanto essi sono continuamente contattati, e possono scegliere le offerte migliori per sé, oppure per le comunità residenziali da loro amministrate.
Tutta questa attività di comunicazione e di scambio porta alla sintesi.
Ossia a prodotti da offrire che hanno il massimo dei vantaggi economici e competitivi per gli amministratori, e spesso anche per i condomini.
Le comunità residenziali che abitano in condominio
Le comunità residenziali, invece, sono insiemi di soggetti legati tra loro, anche loro malgrado, ad un centro di interesse comune (il condominio), il quale è regolato dalle norme del Codice Civile e dalla Giurisprudenza.
A causa di questo legame (la gestione dei beni di proprietà comune), i soggetti coinvolti hanno interessi umani, sociali ed economici condivisi.
Questi legami riguardano la propria gestione tecnica, organizzativa, amministrativa, finanziaria, legale, fiscale, delle risorse umane, del controllo delle procedure e della comunicazione interna.
Pertanto, le comunità residenziali in condominio hanno l’ esigenza di formare, organizzare e controllare la propria gestione condominiale.
La conduzione del condominio non può essere delegata senza controllo all’ amministratore di condominio.
Altrimenti i condomini saranno soggetti, probabilmente senza neanche saperlo, all’ assicurazione “doppia tutela legale” offerta dall’ amministratore.
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