Il lavoro di amministratore condominiale è una professione che, spesso, è fonte di stress.
Da un lato vi è necessità di conseguire vaste competenze professionali.
Dall’altro implica capacità propriamente relazionali, quali ad esempio saper intrattenere rapporti con varie reti (nella fattispecie con le realtà territoriali e coi condomini).
A livello della sfera di competenze interpersonali, l’amministratore si prefigge l’obiettivo di costruire relazioni positive tra i condomini.
Pertanto, attraverso una sorta di percorso educativo in senso lato, promuove un miglioramento dei rapporti di vicinato fra i suoi utenti.
In questo contesto, l’amministratore può contribuire ad affievolire i contrasti, inoltre stimola la comprensione reciproca tra i condomini, e concorre, così, ad una buona qualità di vita relazionale fra i condomini.
Affinchè tali risultati vengano raggiunti, è necessario che l’amministratore sia percepito come leader autorevole, ed abbia alcune caratteristiche caratteriali.
Ad esempio è opportuno che l’ amministratore abbia una buona dose di calma e lucidità, la disponibilità e capacità di mediazione al fine di moderare le prese di posizione individuali e le conseguenti incomprensioni.
Si tratta di arbitrare delle controversie raggiungendo compromessi soddisfacenti per la comunità e di comprendere le ragioni psicologiche alla base dei conflitti, intervenendo concretamente sui problemi.
Il vasto margine d’azione dell’amministratore – qui solo tratteggiato – è però accompagnato dall’ ambiguità prescrittiva propria di tale professione, la cui identità, vaga e sfumata, concorre ad intaccarne l’essenza.
Il ruolo dell’ amministratore, infatti, lo pone nel bene e nel male in conflitto di interessi nei confronti del condominio.
Ciò e causa di difficoltà definitorie con conseguenti disagi nell’esercizio del ruolo e delle relazioni che è necessario intrattenere.
Amministratore professione e stress – Il burnout
Alla luce di tali caratteristiche, quella dell’amministratore di condominio è una professione che può rivelarsi assai stressante.
Lo stress comporta disagio, sofferenza e, nei casi peggiori, il cosiddetto burnout.
Il burnout definisce uno stato di logoramento ed esaurimento psico-fisico legato a particolari tipologie professionali.
Nella fattispecie a quelle d’aiuto e/o a quelle con un forti implicazioni relazionali.
Il soggetto che ne è colpito può manifestare sintomi specifici.
Ad esempio manifesta irrequietezza, senso di stanchezza ed esaurimento, apatia, nervosismo, insonnia.
Inoltre a volte appaiono sintomi somatici (come tachicardia, cefalee, nausea), e sintomi psicologici (depressione, bassa autostima, senso di colpa, sensazione di fallimento, rabbia e risentimento, indifferenza, negativismo, isolamento).
È facile comprendere come gli effetti negativi del burnout non coinvolgano solo il singolo lavoratore, ma bensì si riverberino anche sull’utenza di cui si occupa.
A causa del burnout, infatti, ai condomini può venire offerto un servizio inadeguato, basato su demotivazione, disinteresse, cinismo e scarsa attenzione alla relazione ed ai bisogni avanzati.
Inoltre, le eventuali critiche avanzate dai condomini possono far sprofondare l’amministratore ancor di più in questo loop negativo, stimolando ulteriore sconforto, cinismo o rabbia.
Da sottolineare anche che, a causa dell’insorgenza del burnout, possono svolgere un ruolo eziologico cruciale sia i fattori socio-individuali sia quelli lavorativo-organizzativi.
Ad esempio si citano le aspettative connesse al ruolo, le relazioni interpersonali, le caratteristiche e l’organizzazione dell’ambiente di lavoro.
Per concludere, operando in un ambito multiforme e delicato, è importante che gli amministratori ricevano un’adeguata formazione che includa anche tecniche comunicative e relazionali.
Una buona formazione alle relazioni interpersonali contribuisce a diminuire i livelli di stress personale, ed inoltre aumenta sia il benessere degli operatori sia la loro efficacia lavorativa.
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Chi siamo
Mi chiamo Antonio Azzaretto, titolare dello studio Antonio Azzaretto; Accetto incarichi di amministratore di condominio.
Ho fondato la Community AziendaCondominio: La Community AziendaCondominio è un autorevole alleato nella conduzione del condominio; un punto di riferimento e una fonte di informazioni precisa ed attendibile.
Sono Iscritto all’ albo dei Commercialisti ed Esperti contabili di Milano. Faccio parte della commissione di studio dei Commercialisti di Milano in tema di condominio e amministrazione immobiliare.
Svolgo attività di consulente di azienda per comunità residenziali che abitano in condominio. Assumo incarichi di revisore della contabilità ai sensi dell’ art. 1130 bis del codice civile. Scrivo articoli professionali in tema di condominio su RATIO.
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