1 maggio per l’ equità del sistema finanziario

Cari amici,

Credo che i lavoratori siano sempre più consapevoli che hanno bisogno di riorganizzarsi per contare di più nei confronti dei proprietari azionisti.
Questa esigenza è evidente anche tra i residenti, a cominciare dalle comunità residenziali che abitano in condominio.

Oggi l’ economia è sempre di più un espressione della politica! Non lasciamoci prendere in giro da termini quali “governo tecnico”.

Non esistono governi tecnici! Tutti i governi sono politici.

Mentre scrivo discuto con mio figlio, lo guardo e spero che cresca felice.

Abbiamo bisogno di un mondo in cerca di felicità e di speranza, ma oggi la società è finalizzata prevalentemente verso il progresso tecnico.

Mi chiedo cosa ce ne facciamo della possibilità di andare sulla luna, se non riusciamo a vivere in pace sulla terra?

….risonanze da Wall Street Italia:

I manifestanti che si riuniranno domani a New York e in altre centinaia di citta’ nel mondo, dal continente Americano fino all’Asia, passando per l’Europa, per protestare contro i danni provocati dalla crisi finanziaria vogliono riportare una volta di piu’ l’attenzione sui casi di abuso di potere e benessere, in nome dell’equita’ sociale ed economica.

La speranza e’ che gli eventi coordinati del primo maggio possano far risorgere il movimento con la primavera. L’appello apparso su diversi siti internet del gruppo Occupy esorta gli aderenti a non andare ne’ al lavoro ne’ a scuola, non utilizzare le banche e non fare shopping a Toronto, Barcellona, Londra, Kuala Lumpur e Sydney, solo per citare alcune delle citta’ coinvolte.