L’ uomo deve capire che nulla è veramente, ma che tutto è nello stato del divenire e del cambiamento.
Nulla sta fermo.
Tutto nasce, cresce e muore.
Nell’ istante stesso in cui una cosa raggiunge il culmine, incomincia a declinare.
La legge del ritmo è continuamente in azione.
Non c’ è una realtà. Non c’ è una qualità, una sostanzialità durevole delle cose.
Non vi è nulla di permanente, eccettuato il cambiamento.
L’ uomo deve vedere tutte le cose evolversi da altre cose e risolversi in altre cose, in una costante azione o reazione, influsso o efflusso, costruzione o evoluzione, creazione o distruzione, nascita e crescita e morte.
Nulla è reale, e nulla dura: Tutto cambia!