L’ amministratore non emette il decreto ingiuntivo, ma bensì affida i crediti da risquotere dai condòmini morosi all’ avvocato del condomìnio.
L’ amministratore affida le pratiche al legale quando esaurisce senza esito i propri tentativi di incassare (Avviso telefonico inevaso, lettera raccomandata di sollecito senza risposta).
Per ciò che attiene i lavori "urgenti", l’ amministratore ha titolo ad intervenire senza autorizzazione da parte dell’ assemblea quando si rende conto che esiste un pericolo potenziale di danni alle cose e/o alle persone.