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Riforma del condominio, disegno di legge As 647

Il disegno di legge As 647 reca la firma dei senatori Legnini, Calvi, Casson, D’ Ambrosio, Manzione e Magistrelli, della nuova maggioranza.

Il testo proposto è sostanzialmente uguale a quello precedentemente presentato con due varianti:

1) La soppressione degli articoli sul registro degli amministratori, assumendo che di esso si dovrà parlare in sede di riforma delle professioni;
2) L’ istituzione di una norma specifica, destinata a modificare la nozione di condomìnio, che in futuro dovrebbe rivestire una qualche forma di personalità giuridica.

In particolare, questo secondo punto avrà (Se verrà approvato) delle conseguenze rilevanti.
Infatti, se l’ amministratore continuerà ad essere un semplice mandatario dei condòmini, così come accade oggi, sarà difficile fargli assumere il ruolo propulsivo e di garanzia ipotizzato dal legislatore.

L’ istituzione di forme di personalità giuridica ipotizzate dalla maggioranza, sembra recepire l’ idea di una più marcata distinzione tra il singolo condòmino e il complessivo interesse condominiale.

 

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