Il procedimento arbitrale come via privilegiata per risolvere le controversie legali
L’ istituto del PROCEDIMENTO ARBITRALE ha natura privatistica, e "si configura come rinuncia all’ azione giudiziaria e alla giurisdizione dello Stato e come opzione per la soluzione della controversia sul piano dell’ autonomia privata" (Def. Suprema Corte).
Le parti in contraddittorio, pertanto, con spirito collaborativo e nel comune interesse di ricercare la giustizia legale tra le parti, scelgono, al posto di instaurare una costosa e lunghissima causa Civile, di nominare un arbitro, incaricandolo di definire con un lodo le questioni legali riguardanti la gestione condominiale.
La Community AziendaCondomìnio garantisce la stesura del compromesso redatto in modo conforme all’ art. 807 C.P.C. (Codice di procedura Civile).
Il compromesso comprenderà anche le regole da osservare, le quali consentiranno alle parti di esprimere le loro ragioni attraverso memorie, documenti, fax e discussioni su topic riservati SOLO alle parti in contraddittorio e all’ arbitro.
La formula arbitrale "tipica" adottata dalla Community AziendaCondomìnio è denominata come "arbitrato solo su documenti", il quale affida ad un collegio unipersonale la decisione della controversia, esclusivamente sulla base dell’ analisi delle memorie e dei documenti allegati dalle parti, affidando la discussione alle dichiarazioni scritte a mezzo post su topic riservati nel Forum alle parti incardinate nel contenzioso legale.
L’ arbitro, al termine del procedimento, emetterà il lodo, il quale, ai sensi dell’ art. 824-bis del Codice di Procedura Civile, ha dalla data della sua ultima sottoscrizione gli effetti della sentenza pronunciata dall’ autorità giudiziaria.