Il primo ponte che dovete costruire è il ponte che porta a voi stessi.
E’ essenziale che arriviate al punto di mettervi davanti ad uno specchio e chiedere: "Specchio delle mie brame, chi è la persona più incredibile, unico e pieno di vita del reame?".
Poi dovete crederci veramente quando lo specchio risponde: "Tu, vecchio mio!".
Forse non siete alti quando vorreste, forse avete le cosce un po’ meno snelle di quanto vi piacerebbe, ma voi siete la cosa migliore che avete!
Quando riconoscete questo, siete sulla strada giusta. Nessuno può fermarvi.
Tutto incomincia da voi, e il grande ponte che conduce a tutti gli altri è il vostro ponte.
Questo è l’ importante.
Se io progredisco e progredisco, posso darvi di più di me stesso.
Imparo per potervi insegnare di più.
Cerco la saggezza per poter incoraggiare la vostra verità.
Divento più consapevole e sensibile per poter accettare meglio la vostra sensibilità e la vostra consapevolezza.
E mi sforzo di comprendere la mia umanità per poter comprendere meglio voi, quando mi rivelate che anche voi siete soltanto umani.
Vivo in una continua meraviglia per la vita, per poter permettere anche a voi di celebrare la vostra vita.
Ciò che faccio per me, lo faccio per voi, e ciò che fate per voi lo fate per me; quindi non c’ è egoismo.
Tutto ciò che avete imparato, l’ avete imparato per tutti coloro che fanno parte del vostro ambiente.
Quindi, per prima cosa, gettate un ponte verso voi stessi, ma non fermatevi lì: Dovete gettare ponti verso gli altri.