Mi piacciono le piccole cose!
In un prato di tanti fiori mi fermo ad odorare la vita, mi stendo e guardo il cielo.
Oggi è una bella giornata e sono felice di essere quì a non fare nulla.
In fondo è meglio prendersi in giro e non sentirsi troppo importanti; è anche pericoloso volere troppo dalla vita!
Il mondo crolla, ma viva il mondo!
Perchè siamo costretti a vivere soli?
Perchè siamo costretti a lavorare “contro” gli altri, con la testa verso le cose, con questa idea fissa di “avere sempre di più”?
Ho bisogno di aria nuova intorno a me!
Troppe idee sono sbagliate, ed io non riesco a vivere bene se sono continuamente compresso e oppresso da un sacco di persone “importanti” che mi suggeriscono pressantemente cosa “dovrei” fare!
E allora basta! Mi invento io la vita! Mi invento io la società!
Ci sarà un modo diverso e migliore di vivere?
Io credo di si!
Anzi …..ho già iniziato a vivere bene! Lavoro di più, guadagno di meno, ma per la prima volta nella vita non credo che quello che faccio sia “inutile”.
E ciò che è importante per la mia vita ora lo decido io!
Una volta su un manifesto ho letto una frase che mi è rimasta impressa:
…siamo realisti: Impariamo a vivere i nostri sogni!
Ma oggi queste parole le cambierei un poco:
…siamo realisti: Impariamo a vivere i nostri sogni “insieme”!
Il governo della casa
In un condominio una donna ebbe la sorpresa di trovare sulla soglia di casa un amministratore condominiale piuttosto ben vestito che le chiese qualcosa da mangiare.
“Mi dispiace”, ella rispose, “al momento non ho in casa niente”.
“Non si preoccupi”, replicò lo sconosciuto amabilmente. “Ho nella bisaccia un sasso per minestra; se mi darete il permesso di metterlo in una pentola di acqua bollente, preparerò la zuppa più deliziosa del mondo. Mi occorre una pentola molto grande, per favore”.
La donna era incuriosita. Mise la pentola sul fuoco e andò a confidare il segreto del sasso per minestra a una vicina di casa.
Quando l’ acqua cominciò a bollire, c’ erano tutti i condomini, accorsi a vedere lo straniero e il suo sasso.
Egli depose il sasso nell’ acqua, poi ne assaggiò un cucchiaino ed esclamò con aria beata: “Ah, che delizia! Mancano solo delle patate”.
“Io ho delle patate in cucina”, esclamò una consigliera di condominio. … leggi tutto.