SU RISTRUTTURAZIONI E BONUS ENERGIA, NOVITA’ SCATTA DA 1 LUGLIO
(ANSA) – ROMA, 26 MAG – Il fisco chiede l’acconto sui pagamenti fatti con bonifici per beneficiare degli sconti sulle ristrutturazioni edilizie o del bonus per il risparmio energetico. La novita’ – prevista in una bozza della manovra – scattera’ dal primo luglio e impegnera’ le banche e le Poste nel ruolo di "sostituti d’imposta’. In pratica – e’ scritto nell’articolo – gli istituti di credito e gli uffici postali dovranno trattenere il 10%, a titolo di acconto d’imposta, sugli importi dei bonifici pagati per usufruire degli sconti fiscali. In particolare l’importo – che sara’ poi dagli istituti riversato al fisco – sara’ decurtato al momento dell’ accredito dei pagamenti effettuati per poi poter usufruire, ad esempio, delle deduzioni per le ristrutturazioni immobiliari. Il contribuente paghera’ la somma dovuta ma alla ditta che fornisce il servizio arrivera’ l’importo gia’ ridotto del 10% trattenuto dalla banca a titolo di acconto d’imposta. (ANSA).