Ciao a tutti,
scrivo per richiedere semplice consiglio a chi ha più esperienza di me.

La situazione:
Abito in un bilocale con mia moglie al pian terreno.
Sopra di me risiede una famiglia composta da marito e moglie di 60 anni circa ambedue.

Il fatto:
Ovviamente vi aspettereste, abitando io al pian terreno che sia io che voglia lamentarmi dei rumori prodotti da questa famiglia, ebbene è clamorosamente il contrario.

In breve questa notte alle 3 mentre lavoravo al computer (per aziendacondominio… ) viene a suonarmi il vicino.
Stupito, apro e mi contesta il fatto che ho mosso un po’ di volte la sedia causando rumore, ovviamente con la grave colpa di andare a bere o andare in bagno, contestandomi che camminavo e addirittura che andavo in bagno a pisciare e addirittura che mi permettevo di tirare l’acqua!

Allora, premetto che io ero in sala mentre loro dormono in camera sopra la mia stanza da letto, quindi ancora più lontano…
Aggiungo anche che non porto zoccoli di legno ma comuni pantofole per nulla rumorose. Okay, cammino forse un po’ pesante ma santi numi potrò camminare in casa mia o no?!
Tralascio il fatto che mi pare lecito che io possa tranquillamente pisciare e tirare l’acqua!

Ho avuto la gravissima colpa di tirar giù una tapparella che era rimasta dimenticata aperta a metà.

Insomma questi simpatici ometti soffrono di insonnia, sono tristi per aver lasciato la casa dove vivevano prima e i condòmini dove abitavano prima con cui avevano rapporti idilliaci per lasciarla alla figlia che andava a convivere.

Ora però che sfoghino le loro frustrazioni con il sottoscritto non mi sta bene e mi girano le balle…

Vi è mai capitato qualcosa del genere? Che si può fare in questi casi?

Bah… e poi dicono che gli anziani vogliono bene ai giovani…

Saluti a tutti.
Max