Quì è il tuo sgabello e quì poggiano i tuoi piedi, dove vivono i più poveri, gli infimi e i perduti.
Quando cerco di prostrarmi davanti a te, non riesco a scendere alla profondità dove i tuoi piedi riposano tra i più poveri, gli infimi e i perduti.
L’ orgoglio non riuscirà mai ad avvicinarsi al luogo dove cammini nei panni degli umili fra i più poveri, gli infimi e i perduti.
Il mio cuore non sa trovare la via per raggiungere il luogo dove ti accompagni ai negletti fra i più poveri, gli infimi e i perduti.