Libro del Siracide

Siracide 5, 8:
Non confidare in ricchezze ingiuste, perchè non ti gioveranno nel giorno della sventura.

Siracide 10, 31:
Chi è onorato nella povertà
quanto più lo sarà nella ricchezza?
Chi è disprezzato nella ricchezza,
quanto più lo sarà nella povertà?

Siracide 11, 14:
povertà e ricchezza, tutto proviene dal Signore.

Siracide 13, 3:
il ricco commette ingiustizia e per di più grida forte,
il povero riceve ingiustizia e per di più deve scusarsi.

Siracide 13, 18:
Quale pace può esservi tra la iena e il cane?
Quale intesa tra il ricco e il povero?

Siracide 13, 24:
La ricchezza è buona, se è senza peccato.

Siracide 14, 3:
A un uomo gretto non conviene la ricchezza.
A che servono gli averi a un uomo avaro?

Siracide 14, 9:
L’ occhio dell’ avaro non si accontenta di una parte,
l’ insana cupidigia inaridisce l’ anima sua.

Siracide 18, 25:
Pensa alla carestia nel tempo dell’ abbondanza,
alla povertà e all’ indigenza nei giorni di ricchezza.

Siracide 18, 33:
Non impoverire scialacquando con denaro preso a prestito,
quando non hai nulla nella borsa.

Siracide 19, 1:
Un operaio ubriacone non arricchirà;
Chi disprezza il poco cadrà presto.

Siracide 22, 23:
Conquistati la fiducia del prossimo nella sua povertà
per godere con lui nella sua prosperità.

Siracide 27, 1:
Per amor del denaro molti peccano,
chi cerca di arricchire procede senza scrupoli.

Siracide 27, 2:
Fra le giunture delle pietre si conficca un piuolo,
tra la compra e la vendita si insinua il peccato.

Siracide 28, 24:
Ecco, recingi pure la tua proprietà con siepe spinosa,
lega in un sacchetto l’ argento e l’ oro,
ma controlla anche le tue parole pesandole
e chiudi con porte e catenaccio la bocca.

Siracide 29, 1:
Chi pratica la misericordia concede prestiti al prossimo,
chi lo soccorre di propria mano osserva i comandamenti.
Dà in prestito al prossimo nel tempo del bisogno,
e a tua volta restituisci al prossimo nel momento fissato.
Mantieni la parola e sii leale con lui,
così troverai in ogni momento quanto ti occorre.

Siracide 29, 8:
Sii longanime con il misero,
e non fargli attender troppo l’ elemosina,
secondo la sua necessità non rimandarlo a mani vuote.

Siracide 29, 10:
Perdi pure denaro per un fratello e amico,
non si arrugginisca inutilmente sotto la pietra

Siracide 29, 11:
Sfrutta le ricchezze secondo i comandi dell’ Altissimo:
Ti saranno più utili dell’ oro.

Siracide 29, 22:
E’ meglio vivere da povero sotto un tetto di tavole,
che godere di cibi sontuosi in case altrui.

Siracide 31, 1:
L’ insonnia per la ricchezza logora il corpo.
L’ affanno per essa distoglie il sonno.

Siracide 31, 3:
Un ricco fatica nell’ accumulare ricchezze
e se smette, si ingolfa nei piaceri.
Un povero fatica nelle privazioni della vita,
e se smette, cade nell’ indigenza.

Siracide 31, 5:
Chi ama l’ oro non sarà esente da colpa,
chi insegue il denaro per esso peccherà.

Siracide 31, 6:
Molti sono andati in rovina a causa dell’ oro.
Il loro disastro era davanti a loro.
E’ una trappola per quanti ne sono entusiasti,
ogni insensato vi resta preso.

Siracide 31, 8:
Beato il ricco, che è trovato senza macchia,
che non corre dietro all’ oro.
Chi è costui? Lo proclameremo beato,
perchè ha compiuto meraviglie
in mezzo al suo popolo.

Siracide 31, 15:
Giudica le esigenze del prossimo dalle tue;
e su ogni cosa rifletti.

Siracide 34, 21:
Il pane dei bisognosi è la vita dei poveri,
toglierlo a loro è commettere un assassinio.

Siracide 34, 22:
Uccide il prossimo chi gli toglie il nutrimento,
versa sangue chi rifiuta il salario all’ operaio.

Siracide 40, 12:
Ogni regalo per corrompere e l’ ingiustizia spariranno,
mentre la lealtà resterà sempre.

Siracide 42, 3:
Non ti vergognare dei conti con il socio e con i compagni di viaggio,
del dono di un’ eredità agli amici,
dell’ esattezza della bilancia e dei pesi,
dell’ acquisto di molte o poche cose,
della contrattazione del prezzo con i commercianti.

Siracide 43, 7:
Qualunque cosa depositi, contala e pesala;
il dare e l’ avere sia tutto per iscritto.