“Religione è un podere ben arato e piantato
dalla brama di chi con ardore sognava
ricompense celesti; ben piantato e irrigato
dalla gente ignorante che temeva l’ inferno.
E’ così: per rinascere, solamente per quello,
è in attesa del premio, che si adora il Signore;
nè mai l’ uomo sarebbe inclinato a pentirsi
se non fosse smanioso d’ una sorte migliore…
Quasi come la fede fosse un momento,
fosse un semplice aspetto dei commerci e dei giorni:
da non perder di vista per non perderci nulla,
da tenere presente per cavarci qualcosa”.
“Non ci son religioni nelle selve,
come non c’ è la miscredenza odiosa;
nè tra gli uccelli vi sono banditori
di Verità, castigo e beatitudine.
Le credenze si formano e dissolvono
proprio come le ombre della notte;
nessuna fede sorse in terra mai
dopo quella di Cristo e del Profeta”