“L’ uomo libero innalza con le proprie battaglie il suo carcere stesso, la sua stessa prigione.
Prima è schiavo dei suoi; quando poi li oltrepassa suo tiranno è il pensiero, suo padrone è l’ amore”.
“Nelle selve nessuno vive libero,
come nessuno sta da servitore.
Non ci son gli onori che illusori inganni,
come la spuma che corona l’ onda.
Il mandorlo, se sparge i suoi germogli
sopra il terreno tutto intorno al tronco,
non richiede per ciò d’ avere un regno,
nè gli dà onta salutare l’ erba.
E tu porgimi il flauto, e forte canta!
E’ nel canto la vera gloria eterna,
e la voce del flauto rimarrà
più di chi grande si pretende e vanta”.