La nostra tesi è che l’ amore si impara.
Gli psicologi, i sociologi e gli antropologi ci ripetono da anni che l’ amore si impara.
Non è una cosa che succede spontaneamente. Io penso che abbiamo finito per crederlo e per questo abbiamo tante difficoltà nei rapporti umani.
Proprio perchè l’ amore si impara, se abbiamo imparato da cattivi maestri, o da questa società, possiamo disimpararlo per poi impararlo di nuovo, quindi c’ è una speranza immensa.
C’ è una speranza immensa per tutti noi, però lungo la strada dovete imparare ad amare.
Io credo che molte di queste cose siano già dentro di noi e che nulla di quanto stò per dire sia straordinariamente nuovo.
Ciò che scoprirete è che qualcuno avrà abbastanza coraggio da alzarsi e dirlo, e forse, come conseguenza, farà scattare una molla dentro di voi in modo che possiate dire: "Ecco, è quello che provo anch’ io, ed è tanto sbagliato provare questi sentimenti?".
L’ amore non muore mai di morte naturale.
Muore per abbandono e negligenza.
Muore per cecità e per indifferenza; per avendolo dato per scontato.
Spesso le omissioni sono più letali degli errori consumati.
Alla fine, l’ amore si estingue per inanità; per non essere stato coltivato.
Quando l’ amore muore, uno o entrambi i partner lo hanno trascurato, non hanno saputo nutrirlo e rinnovarlo.
Al pari di ogni altra creatura che vive e cresce, per mantenerlo vitale l’ amore esige sforzo.