Un ragazzino di quattordici anni, una sera
annunciò durante la cena che era stato incaricato
di istruire i suoi compagni di scuola.
Il padre, che era un esperto in metodi didattici per l’ esercito,
colse la magnifica occasione per rendere il figlio partecipe
della propria esperienza e abilità.
“Nell’ esercito, figlio mio, procediamo in questo modo”, spiegò.
“Prima di tutto ci poniamo degli obiettivi in termini di azioni,
situazioni e livello operativo.
Tu devi quindi decidere subito quale AZIONE desideri
far compiere ai tuoi studenti,
in quale SITUAZIONE
e a che LIVELLO QUALITATIVO.
E ricordati, in qualunque intervento educativo
quello che conta è l’ esecuzione, l’ esecuzione,
nient’ altro che l’ esecuzione”.
Il ragazzo era restato impassibile.
Il suo unico commento fu:
“No papà, non funziona.”.
“Come sarebbe a dire? Funziona sempre,
perchè non dovrebbe?”.
“Perchè”, rispose il giovane,
“La lezione che devo tenere è sul sesso.”