Il Papa: Aids non si supera con i preservativi
Benedetto XVI: non mi sento solo, circondato da amici
Cari amici,
Ogni volta che il Papa si muove, i giornali ne parlano e cercano di “tirare l’ acqua” al loro mulino.
Il Papa attuale si presta molto a questo gioco, in quanto è poco “mediatico”.
Le idee che oggigiorno circolano in vaticano sono scomode, poco adatte al compromesso, espresse in modo un pochettino autoritario (il che “irrita” il partito dei laici).
Ma in sostanza qual’ è il senso della questione?
A giudizio del pontefice la distribuzione di preservativi non risolve il problema dell’ AIDS (il che è vero; il preservativo è un metodo per preservarsi dal contagio, ma effettivamente non risolve il problema).
D’ altra parte è sempre meglio distribuire i preservativi, che non fare nulla!
Invece, riguardo le riammissioni di membri della Chiesa a suo tempo estromessi, si tratta di un atto politico “interno” alla Chiesa di cui il Papa si assume la responsabilità, e pertanto questo fatto non è di competenza del giudizio “laico”.
Se le cose stanno così, perchè ci si scalda tanto??
…ho una teoria: Le polemiche si accendono perchè il Papa ha la presunzione di raccontare “la verità” con la “V” maiuscola anche in campo morale, e questo fatto dà fastidio a molti “benpensanti” che ritengono la verità solo un opinione tra le tante.
Proviamo ad esempio ad approfondire un pochettino la questione sulla cosiddetta “libertà” sessuale:
Se affermo che la nostra società occidentale è condizionata dal “sesso”, e dovrebbe “disintossicarsi”, sto dicendo delle assurdità?
…Credo di no!
E quando il Papa dice che “l’ unica strada efficace è quella di un rinnovo spirituale e umano nella sessualità” sta esprimendo delle idee assurde?
…credo di no!
Corriere della sera
ROMA – L’epidemia di Aids «non si può superare con la distribuzione dei preservativi che, anzi aumentano i problemi»: è quanto ha affermato Benedetto XVI, durante il suo viaggio verso l’Africa. Il Papa ha indicato come unica strada efficace quella di un rinnovo spirituale e umano nella sessualità.
SOLITUDINE – «Non mi sento solo in alcun modo», ha poi detto Benedetto XVI., aggiungendo di essere circondato da amici, collaboratori e vescovi. Il Papa ha risposto ad una domanda sulla sua presunta solitudine dopo la crisi scoppiata in seguito alla revoca della scomunica ai vescovi lefebvriani.