Un maestro zen si era fermato, durante un viaggio, in un tempio.
Poichè faceva freddo, per non morire congelato, aveva preso una statua di legno del Buddha e le aveva dato fuoco.
Il sacerdote del tempio, vedendo le fiamme, si era svegliato ed era accorso: credeva che si trattasse di un incendio.
Quando vide quel che succedeva, fu sconvolto dal sacrilegio:
“Che cosa hai fatto?” gridò.
“Hai bruciato il corpo del Buddha!”
Il maestro prese un bastone e si mise a frugare fra le ceneri.
“E ora che cosa fai?” gli domandò il sacerdote.
“Cerco le ossa del Buddha”.
“Quali ossa? Non vedi che è una statua di legno?”
“Allora, per favore, portami un altro Buddha da bruciare”.