Quale idea di gestione di condominio per il futuro?
Sono convinto che sia necessario creare un’ organizzazione che persegua gli interessi dei condomini.
Questa consapevolezza mi ha fatto riflettere sulla mancanza di controllo sulle spese di condominio, e su come questo fatto poi si ribalti sul totale delle spese a carico dei condomini da pagare.
A mio giudizio, pertanto, è necessario cambiare metodo.
Infatti, è inutile concentrare l’ attenzione sul conducente (l’ amministratore), mentre invece ciò che non va bene è il motore della macchina (l’ organizzazione del condomìnio).
E’ necessario aggiustare il motore (L’ organizzazione del condominio) per far andare bene la macchina (la gestione del condominio).
Quindi è necessario comprendere che il lavoro dell’ amministratore ha due anime ben distinte, che dovrebbero essere separate, se si vuole perseguire gli interessi dei condomini.
Ho scritto un post su questo argomento che potete leggere quì.
Da dove partire?
Nominare un ragioniere per la gestione amministrativa e fiscale del condominio
Anzitutto vi propongo di affidare ad un altro professionista amministratore diverso da quello in carica (ad esempio un commercialista specializzato in condominio), i seguenti incarichi amministrativi:
Gestione della contabilità, controllo delle spese, predisposizione del rendiconto, gestione fiscale, scelta dei fornitori in accordo con il consiglio di condominio.
I conti, ovviamente, se si nomina un professionista specializzato in amministrazione avranno un elevato standard di trasparenza e di controllo, che sarà condiviso con i condomini.
Nominare un geometra o un impiantista per la gestione tecnica e organizzativa del condominio
L’ altro amministratore, invece, si occuperà della gestione tecnica e organizzativa dei fornitori scelti dal condominio.
Inoltre del rispetto del regolamento di condominio e dell’ esecuzione delle delibere.
Infine di partecipare alle assemblee e di scrivere i verbali.
Il compenso complessivo sarà equamente suddiviso tra i due amministratori.
Garanzia di trasparenza della gestione per il condominio
E’ importante comprendere che, quando l’ amministratore non sceglierà più i fornitori direttamente, non avrà più la possibilità teorica (ovviamente, perché moltissimi amministratori sono onesti), di cercare accordi illegittimi.
Su questo argomento ho scritto un articolo specifico che potete leggere qui.
Nota per il controllo finanziario del condominio
Al fine di mantenere il controllo interno della gestione efficiente, è importante che la firma del c/c condominiale sia affidata all’ amministratore “tecnico”.
In altre parole il gestore tecnico riceverà dal commercialista la lista dei bonifici da inoltrare, e procederà ad effettuarli.
Consorzio AziendaCondominio
Per finire, io credo che questa impostazione organizzativa si possa estendere presto a molti condomini, e diventare un giorno uno standard.
In altre parole, quando riusciremo a provare la bontà e la convenienza di questo metodo di lavoro, potremo diffonderlo in modo che tutti possano sperimentare questa proposta.
Quindi vi lascio l’ articolo che ho scritto per spiegare il progetto che intendo realizzare nel suo complesso, che potete leggere quì.
Mondo che cambia
E’ emozionante sapere che si può cambiare.
Non siamo obbligati a fare le cose sempre allo stesso modo.
Davvero si cambia e si migliora!
Prima lo sapevo in teoria, ma oggi lo scopro ogni giorno in pratica.
Siamo tutti in un mondo che cambia.
Buona giornata a tutti!