Guai a voi se vi date totalmente ad un altro. Siete perduti per sempre!
Restate voi stessi, come gli altri restano se stessi.
Formate il "noi"!
Quindi lavorate su quel "noi", e quel "noi" così diventa sempre più grande; ma anche il "tu" e l’ "io" diventano più grandi, e formano enormi cerchi concentrici che crescono incessantemente!
L’ intimità è questo meraviglioso "noi".
E se per caso quel particolare "noi" si esaurisce, …avrete ancora un "io" e cari ricordi che vi serviranno per ricominciare.
E’ l’ affinità che ci avvicina, ma è la novità che ci tiene insieme.
Siate saggi, siate stimolanti, siate eccitanti, condividete idee nuove, crescete, progredite, evolvetevi, …non siate mai prevedibili!
Nelle vostre relazioni, mostrate ciò che sentite.
Se avete voglia di piangere, piangete!
Quando avete voglia di ridere, ridete!
Urlate, quando avete voglia di urlare.
Rotolatevi sul pavimento! Sorprendete tutti quanti!
E per favore, non aspettate per comunicare i vostri sentimenti.