L’ esistenza trascende il potere di definizione delle parole.
Si possono usare certi termini, ma nessuno di questi è assoluto.
All’ inizio del cielo e della terra non c’ erano parole.
Le parole scaturiscono dal grembo della materia. E indipendentemente dal fatto che un uomo veda spassionatamente il nucleo della vita o ne veda appassionamente la superficie, il nucleo e la superficie sono identici, e le parole li fanno apparire diversi solo per esprimere l’ apparenza.
Se un nome è necessario, allora questo nome sia meraviglia, e allora, di meraviglia in meraviglia, l’ esistenza si schiude.