Cari amici,
Questa questione è emblematica per capire quanto la gestione giudiziaria del nostro paese è influenzata dagli interessi politici.
Marco Travaglio riesce a spiegare in modo semplice questi fatti, e a farci capire la distanza tra le questioni “reali” in gioco, e la loro rappresentazione pubblicata sui media.
Sui giornali i politici si “indignano”, richiamandosi alla questione morale e intimando “pulizia”.
Ma il parlamento è ancora oggi abitato da molti inquisiti e condannati, e non mi sembra che ci siano provvedimenti per rimediare a questa situazione.
C’ è sempre una distanza tra il governo “reale” delle istituzioni, e quello “apparente” che viene pubblicato sui media e inquadrato nelle disposizioni delle leggi.
Questa distanza può essere ridotta da buone regole e buoni controlli, ma è necessario essere consapevoli dei problemi.
E poi è necessario condividere dei valori morali di riferimento.
Oggi la realtà economica è difficile, e questo apre “nuove” possibilità di riscatto per la società civile.
In questa situazione “complicata” la ricerca della verità è fondamentale, e sono grato ai giornalisti “indipendenti” che raccontano la loro verità con coraggio e determinazione.
Di seguito vi segnalo il blog di Carlo Vulpio, giornalista che ha studiato e scritto sulla vicenda di De Magistris, su cui si possono leggere i necessari approfondimenti che mancano sui giornali e in televisione:
www.carlovulpio.it