lettera ai condomini… un racconto per capire cosa conta nel complesso mondo dei condòmini.
Spesso, osservando i condomini che si presentano in assemblea di condominio, penso ad una storiella su un tizio che bussa alla porta di suo figlio:
“Gennaro”, …dice “Svegliati!”.
Gennaro risponde: “Non voglio alzarmi papà”. Il padre urla: “Alzati, devi andare a scuola!”.
Gennaro dice: “Non voglio andare a scuola”.
“E perchè no?”, chiede il padre. “Ci sono tre ragioni”, risponde Gennaro.
“Prima di tutto è una noia, secondo, i ragazzi mi prendono in giro; terzo, io odio la scuola”.
E il padre dice:
“Bene, adesso ti dirò io tre ragioni per cui devi andare a scuola:
Primo perchè è tuo dovere; secondo perchè hai quarantacinque anni, e terzo perchè sei il preside”.
Svegliatevi, svegliatevi siete adulti! Siete troppo grandi per dormire.
I condomini devono prendersi le proprie responsabilità
Svegliatevi! – lettera ai condomini –
Se non vi prendete voi le vostre responsabilità, qualcuno le prenderà al posto vostro e si prenderà cura dei suoi interessi.
Perchè tutto non si può avere!
E’ opportuno chiarire questo concetto, per evitare di andare in cerca di amministratori di condominio salvatori della patria.
E’ necessario riuscire a vedere oltre la figura definita dalla legge come “amministratore di condominio”.
Per riuscire a vedere la realtà, è sufficiente guardare oltre il signore che arriva ogni anno per chiedere di essere riconfermato con il vostro voto in assemblea.
Se andate a visitare gli studi di gestione immobiliare che si occupano di condominio, vedrete professionisti e fornitori di ogni tipo: Tecnico, amministrativo, fiscale, assicurativo, …che forniscono servizi per conto dello studio amministrativo, …ossia l’ amministratore di condominio ordina i servizi, e voi, …pagate!
…Una vera pacchia, ma non per voi!!!
L’ amministratore di condominio è, di fatto, un procacciatore d’ affari; pertanto è in conflitto di interessi nei confronti dei condomini.
Voi, senza saperlo, pagate fornitori che non avete scelto, che lavorano come partners dell’ amministratore di condominio.
Più esattamente si può scrivere che l’ amministratore di condominio assume il ruolo di procacciatore di affari per i suoi fornitori.
…scusate se sono ripetitivo: Gli “affari” i fornitori li fanno con gli amministratori di condominio!
Non li fanno con voi, anche se, in pratica, siete voi i clienti a tutti gli effetti, visto che pagate tutti i servizi di gestione condominiale tramite le rate condominiali.
Chi è tutta questa gente che lavora per voi?
Che ne sapete se i vostri fornitori di servizi condominiali lavorano bene oppure lavorano male?
Perché ci deve essere questa enorme confusione di responsabilità e di compiti che obbliga chi vi rappresenta (il vostro amministratore di condominio) ad organizzare una rete di rapporti commerciali che lo supporti nel suo lavoro? – lettera ai condomini
Lettera ai condomini – Sistema di governo del condominio
La risposta è semplice:
Perché voi non ci avete pensato!
Non avete trovato professionisti e tecnici di vostra fiducia!
Non vi siete preoccupati di dirigere l’ amministratore di condominio, e lo avete lasciato libero di gestire i vostri interessi.
Viva la libertà!
…ma vi chiedo umilmente:
Cosa farà una libera volpe, chiusa in un libero pollaio, in mezzo a tante libere galline?
Mi sta tornando in mente la scena dei condomini che si recano in assemblea, spesso senza avere la minima consapevolezza dei problemi in discussione.
Ma voglio dirvi che non è colpa vostra, …se le cose nel vostro condominio vanno male non è colpa vostra, ma di un sistema di governo condominiale sbagliato!
Facciamo un piccolo test
Non ci credete?
…va bene, facciamo un piccolo test:
Voglio diventare l’ amministratore di casa tua!
…dunque, i soldi che mi servono me li dai in anticipo a rate.
Se non me li dai, ti obbligo a pagare minacciandoti con lettere raccomandate, e poi promuovo anche azioni legali nei tuoi confronti.
Quando devi fare la spesa mi telefoni e mi dici cosa ti serve, …e poi non ti preoccupare:
Ci penso io ad andare al supermercato e dal panettiere e ti porto la spesa.
In caso vuoi dipingere le pareti o aggiustare i mobili, mi telefoni, …e non ti preoccupare:
Ci penso io a trovare i fornitori giusti per te, te li mando a casa e pensano a tutto loro.
… e così via per ogni tipo di servizio:
…la carta igienica? Ci penso io! La tintoria? Sono quì per questo. …etc…etc…
Governo del condominio senza regole condivise – Lettera ai condomini
Alla fine dell’ anno, ma anche dopo, a volte anche mesi dopo, ti mando a casa il rendiconto consuntivo di tutto quello che ho speso, …ma senza regole:
I conti li faccio come mi pare!
Se ho speso di più di quanto mi hai già anticipato, i soldi che non mi hai pagato in anticipo me li dai a conguaglio.
Anche se i fornitori che hanno lavorato per te li ho scelti io; i lavori da fare li ho decisi io; il controllo del lavoro svolto l’ ho eseguito io; le regole per stabilire la qualità dei lavori svolti, le ho decise io.
Se invece ho speso di meno (ipotesi improbabile, ma comunque possibile), i soldi avanzati non te li restituisco:
Li conservo a credito, e li storno dai soldi che mi darai in anticipo il prossimo anno.
L’ unico diritto che ti resta è quello di approvare o di non approvare il rendiconto che ti faccio, e di accordarmi la fiducia per l’ anno successivo.
Tu lo faresti un contratto così? …beh, neanche io!
…..pertanto pensiamo a qualcosa di diverso!
Governo del condominio con il consorzio
Il governo del condominio è un argomento aperto al dibattito, in quanto il problema del governo del condominio e della sua gestione politica non è circoscritto in nozioni tecniche o giuridiche, ma dipende dalla cultura personale e dalle necessità di chi il potere politico può esercitarlo o delegarlo.
Consorzio AziendaCondominio – Lettera ai condomini
Leggi gli approfondimenti su come realizzare un consorzio AziendaCondominio.
… Leggi tutto: Consorzio AziendaCondominio
La Community AziendaCondominio – Articoli di approfondimento – lettera ai condomini
Leggi altri articoli di approfondimento per capire i problemi di gestione condominiale.
Funzionamento distorto del mercato condominiale
Il funzionamento distorto del mercato deriva dalla mancanza di un efficace controllo interno della gestione condominiale. Inoltre deriva dall’ eccessivo potere politico attribuito dalla legge all’ amministratore condominiale, che invoglia (incentiva) i fornitori a pagare tangenti all’ amministratore, al fine di ottenere i contratti da parte del condominio. …leggi tutto.
Amministratore di condominio e potere politico
L’ amministratore di condominio, se non è adeguatamente controllato dal condominio, assume il potere politico di decidere, ossia di scegliere il meglio per i propri interessi. I condomini, finora, hanno avuto un potere politico assai scarso, poichè, non avendo strumenti di comunicazione adeguati per le proprie esigenze organizzative, si sono da sempre affidati soltanto a ciò che l’ amministratore di condominio comunica e/o fa sapere. Proprio per questo motivo l’ amministratore di condominio, se vuole o se ritiene sia necessario, ha da sempre avuto il potere politico effettivo di passare sopra la volontà dei condomini, privilegiando ciò che ritiene sia opportuno per il bene comune, oppure sia meglio per il proprio tornaconto personale. …leggi tutto.
Amministratore di condominio e buone ragioni
Di seguito pubblico in forma anonima una e-mail che ho ricevuto stanotte. E’ la voce di un amministratore di condominio che mi scrive “con il cuore in mano”, il quale descrive il mercato dal suo punto di vista; ho sentito questi argomenti tantissime volte da quando ho fondato la Community AziendaCondomìnio. …Buona lettura: …leggi tutto.
Controllo interno della gestione condominiale
Un Sistema di Controllo Interno della gestione condominiale (SCI) ha come obiettivo e priorità il governo dell’azienda (ossia del condominio), attraverso l’individuazione, valutazione, monitoraggio, misurazione e mitigazione/gestione di tutti i rischi di gestione, coerentemente con il livello di rischio scelto/accettato dal vertice aziendale (ossia dell’ assemblea dei condòmini). Il fine ultimo del SCI (Sistema di controllo interno della gestione condominiale) è il perseguimento di tutti gli obiettivi aziendali (di gestione condominiale). …leggi tutto.
Nozione di organizzazione condominiale
Si intende “organizzazione condominiale” la struttura di personale, strumenti tecnici e procedure che governa la gestione del condomìnio, la quale è a servizio di tutti i soggetti che sono interessati alla gestione dei beni comuni: I residenti, i condòmini, i consiglieri, i dipendenti assunti, i fornitori di beni e/o servizi, i professionisti incaricati dall’ assemblea (Ragionieri, geometri, avvocati, commercialisti, architetti, etc…etc…). L’ organizzazione condomìniale è a servizio del legale-rappresentante amministratore, controlla la qualità e la trasparenza della gestione, garantisce che i servizi condominiali siano svolti rispettando gli accordi stabiliti con i fornitori, i tecnici e i professionisti di fiducia dei condòmini. …leggi tutto.
Sistemi di gestione organizzativa dell’ amministratore
I sistemi di gestione organizzativa (ossia i servizi amministrativi, tecnici e di rappresentanza legale) affidati, per legge, alla figura legale che conosciamo con il termine “amministratore di condomìnio”, fino ad oggi, sono rimasti tutti accorpati in modo confuso all’ interno dell’ organizzazione di studio dell’ Ente istituzionale in oggetto (l’ amministratore), e sono stati organizzati utilizzando quasi tutte le forme giuridiche previste dal Codice Civile (Professionista individuale, associazione professionale, società di persone, società di capitali). …leggi tutto.
Nozione di impresa
Tenendo conto che questo sito può essere letto anche da persone non specializzate nelle materie economiche, vorrei spiegare a chi legge con un linguaggio semplice e non tecnico che cosa sono le IMPRESE, poiché spesso questo concetto è espresso in modo complicato per i non addetti ai lavori. …leggi tutto.
Cosa vuol dire amministrazione?
Amministrazione è l’insieme delle decisioni, azioni e mansioni, a livello impiegatizio e dirigenziale, necessarie per gestire un’ organizzazione. Tutte quelle azioni, grandi e piccole, che formano un’ organizzazione. (es. scrivere e rispondere alla corrispondenza, archiviare, mettere in pratica le direttive, ecc). La parola deriva dal latino minister, servire. …leggi tutto.
Economia relazionale
Economia relazionale: Studia le materie economiche dal punto di vista dello scambio di valore umano, della solidarietà e della condivisione. Si differenzia dall’ economia “classica” perchè non considera preminente lo scambio di valore monetario. In particolare si occupa di valorizzare le comunità residenziali, le quali oggi sono escluse dall’ economia “classica”, poiché la produzione delle aziende relazionali non rientra nei calcoli che formano il PIL (Prodotto Interno Lordo). …leggi tutto. – Lettera ai condomini
A che ora comincia la rivoluzione?
Rivoltando i pensieri, questa mattina ho un leggero brivido!
Il lavoro mi insegue, ma io sono più veloce e posso iniziare tra un po’. Dopo colazione mi accorgo che da troppo tempo mi sento oppresso dalla nostra società, che ci schiaccia con un linguaggio “compresso” e da un andamento “costretto” nelle solite ragioni ed opinioni. Mi chiedo: A che ora comincia la rivoluzione? Ma subito dopo perdo il senso della questione, e ritorno ad occuparmi di cose inutili. C’ è qualcosa di più sensato da fare che concentrarci per fare sempre più soldi, al fine di farne ancora di più? Ma che vita è? …leggi tutto.
Volantino della Community AziendaCondominio
Stampa il nostro volantino se vuoi proporre la nostra Community ai consiglieri e ai tuoi vicini di casa. …leggi tutto