Domanda
Salve. Innanzitutto, un saluto a tutti gli amministratori e gli utenti del forum. Grazie per il servizio che svolgete.
La mia domanda è questa (con una “breve” e necessaria introduzione):
Sono un ingegnere “senza partita IVA” ed effettuo delle prestazioni di lavoro autonomo occasionale nell’ambito dell’ingegneria, quindi con ritenuta d’acconto del 20% sui lavori svolti. Rientrando nei 5000 € l’anno, non sono iscritto alla Gestione Separata dell’INPS.
Per arrotondare, effettuo occasionalmente dei lavori di pulizia e sistemazioni varie nel mio condominio (purtroppo di questi tempi si è costretti a fare anche questo in Italia).
Il problema è che l’amministratore mi chiede di presentargli le ricevute per le prestazioni occasionali con la ritenuta del 4 % sul compenso pattuito. Io invece gli ho portato le ricevute con la ritenuta del 20%, poiché iscritto all’albo degli ingegneri, ma anche perché sarebbero redditi di lavoro autonomo occasionali, come previsto dall’articolo 25 del D.P.R. n. 600 del 1973.
Ho ragione io, oppure devo applicare solo la ritenuta del 4% sulla cifra stabilita, non considerando i lavori svolti nel condominio nell’ambito della mia professione d’ingegnere (visto che sono servizi di pulizia e altro)?
Grazie per l’attenzione e chiedo scusa per la prolissità.
Risposta
Non vedo il collegamento tra la professione di ingegnere e il lavori di pulizia.
Nuova domanda di spiegazione
Infatti, non c’è un collegamento fra le tipologie di lavori, ma pensavo di essere comunque obbligato ad applicare la ritenuta del 20 % solo perché iscritto all’albo e anche perché l’articolo 25-ter del DPR n. 600 del 1973, per l’applicazione del 4 %, fa esplicitamente riferimento a prestazioni svolte nell’esercizio d’impresa o di attività commerciale non abituale, che io ovviamente non svolgo.
Quindi, fatta 100 € la somma pattuita, devo soltanto togliere il 4 %, giusto? Non rischio nulla a livello fiscale?
Grazie per la risposta, comunque.
Risposta di spiegazione
Infatti, i lavori di pulizia sono attività d’impresa per i quali va applicato il 4%. Sull’occasionalità o sull’abitualità di un’attività economica il discorso è molto complesso.