Casa:social network per gestione condomini sbarca su android

(ANSA) – CATANZARO, 2 SET – Condomani.it, il social network per la gestione on line del condominio ideata dall’ingegnere calabrese Antonio Bevacqua, sbarca anche su Android. E’ stata lanciata nelle scorse ore la versione Beta dell’applicazione per il sistema operativo che va per la maggiore sugli smartphone, mentre l’applicazione su iPhone è disponibile già da mesi. Da febbraio – quando la start up è stata avviata – ad oggi sono circa 700 i condomini già attivi su Condomani, dislocati lungo tutta la penisola. "Dal lancio del prodotto – ha commentato il fondatore Bevacqua – gli stabili che hanno scelto il nostro prodotto sono triplicati. In Calabria si sono raggiunti in pochi mesi oltre 200 condomini. Altro punto nevralgico è la zona milanese, dove i condomìni sono oltre un centinaio, seguono Lazio e Sicilia". Il 19 ottobre, inoltre, Condomani parteciperà allo Smau di Milano, appuntamento di riferimento per imprenditori, decisori aziendali, dirigenti delle pubbliche amministrazioni e operatori del settore interessati a sviluppare il proprio business attraverso le soluzioni tecnologiche più avanzate. Entro quella data sarà presentata la nuova veste grafica del sito www.condomani.it che ospiterà video tutorial per ogni sezione. Condomani.it, ideato presso l’incubatore TechNest dell’Università della Calabria, è rivolto a condomini, amministratori, fornitori e professionisti della manutenzione e punta a rendere più comoda e veloce la gestione dei problemi che gravitano attorno al mondo del condominio. Ha una piattaforma sul web, a cui si accede collegandosi su internet da pc, tablet o iPhone, senza bisogno di configurazioni o installazioni. Permette al condomino di inoltrare una richiesta d’intervento all’amministratore, allegando una foto, anche dal proprio smartphone. L’amministratore, dal canto suo, con un un solo click, potrà richiedere l’intervento a fornitori predefiniti e far pervenire ogni tipo di avviso (e-mail, sms, fax, posta raccomandata) ai suoi condomini. Inoltre, qualora l’amministratore non abbia una propria rete di professionisti della manutenzione, avrà la possibilità di creare un’asta trasparente tra i diversi fornitori di servizi per richiedere preventivi.(ANSA).