Videosorveglianza in condominio Il sistema di video sorveglianza viene effettuato da persone fisiche per fini esclusivamente personali e privati. Per conciliare la trasparenza e la riservatezza, il Garante per la privacy ha predisposto un manuale sintetico su come comportarsi all’interno di un condominio ed ha affermato – tra l’altro – che è importante garantire un giusto livello di riservatezza nei rapporti condominiali e tra vicini di casa nella vita di …Leggi tutto
Sì alle telecamere all’ingresso del palazzo, non c’è privacy
Non c’è violazione della privacy se un proprietario di un immobile, che non risulta un condominio, installa per la propria sicurezza un impianto di videosorveglianza che riprende anche gli altri abitanti del palazzo, in entrata e uscita dall’ingresso. Questo perché lo spazio tra il cancello e l’ingresso, se visibile anche all’esterno, da altre persone, risulta un luogo dove non c’è riservatezza. Lo rileva la Cassazione accogliendo il ricorso di un …Leggi tutto
Video sorveglianza nel condominio, vuoto normativo
C’è un vuoto normativo – fatto rilevare dalla Corte di Cassazione – a causa del quale in buona sostanza le norme sulla privacy che regolano l’installazione delle telecamere di sorveglianza in certi casi non si applicano. Il problema è venuto alla luce quando la Suprema Corte ha dovuto esaminare il caso di una donna assegnataria di un’abitazione nella palazzina dell’ex suocero. Quest’ultimo aveva fatto installare delle telecamere che puntavano sul …Leggi tutto
Giurisprudenza e commenti
Giurisprudenza e commenti L’inquilino può installare telecamere anche sul balcone, ma deve rispettare la privacy. «Se facessimo un sondaggio e chiedessimo ai romani “temete più per la vostra privacy o per la vostra sicurezza”, secondo lei cosa risponderebbero?». La domanda di Enzo Ciconte, presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza della Regione, scrittore e docente universitario, è retorica. Vuole significare che in una situazione di diffusa percezione di insicurezza – «giusta o …Leggi tutto