In base alle norme del nostro codice civile [1], lo spazio sottostante al suolo su cui sorge un edificio in condominio, se non risulti un atto pubblico che dispone diversamente attribuendone la proprietà esclusiva a uno dei condomini, deve considerarsi di proprietà comune, ossia di tutti i condomini: e ciò indipendentemente dalla sua destinazione. Pertanto, ne consegue che il condomino non può, senza il consenso degli altri, procedere a escavazioni …Leggi tutto
Il piano di calpestio appartiene al condominio
Il piano di calpestio appartiene al condominio Il singolo condomino non può abbassare, autonomamente, il piano di calpestio del proprio scantinato: infatti l’area di superficie posta alla base dell’edificio è di proprietà comune di tutti i condomini (salvo che l’atto di provenienza non disponga diversamente). Pertanto ridurre il massetto della proprietà individuale equivale a rubare spazio al condominio e agli altri proprietari esclusivi. Chi lo fa senza essere autorizzato dall’unanimità …Leggi tutto