Responsabilità per le insidie e i trabocchetti Eliminare dall’area condominiale un’insidia o un trabocchetto deve considerarsi un intervento "sia conservativo del diritto sia manutentivo di ordine urgente anche a tutela della incolumità dei passanti e quindi determinante dell’obbligo di agire ex art. 40 comma 2 codice penale". In questo modo la Cassazione, con la sentenza 6 settembre 2012 numero 34147, introduce il principio di diritto che prevede la possibilità per …Leggi tutto
Il condominio deve dimostrare il funzionamento dell’ impianto
Il condominio deve dimostrare il funzionamento dell’ impianto Portone troppo veloce o ragazzo troppo lento? Impatto forte, lesioni evidenti: è il condominio a dover dimostrare il funzionamento dell’impianto Il movimento di chiusura porta allo scontro tra la pesante anta del portone dell’immobile e un ragazzo che era in procinto di uscire dal palazzo. Ribaltata la linea seguita in primo e in secondo grado: non è possibile addebitare alla persona vittima …Leggi tutto
Condominio pericoloso: risponde l’ amministratore
Condominio pericoloso: risponde l’ amministratore E’ penalmente responsabile, l’amministratore che non effettua interventi urgenti, finalizzati a scongiurare il verificarsi di eventi, definiti dannosi per l’integrità fisica, sia dei condomini stessi, sia di terze persone. Lo stabilisce la quarta sezione penale della Corte di Cassazione che, con la sentenza n.34147 del 6 settembre 2012, ha riconosciuto la responsabilità penale dell’amministratore circa un incidente occorso ad un’anziana passante. Più precisamente, la sentenza …Leggi tutto
Posizione di garanzia per l’ amministratore di condominio
Posizione di garanzia per l’ amministratore di condominio L’amministratore di condominio veniva condannato perchè aveva omesso, per imprudenza, imperizia e negligenza, di eseguire i lavori di ripristino dell’avvallamento esistente tra il pavimento ed il tombino di raccolta delle acque reflue condominiali posto sul marciapiedi, così consentendo – o comunque non impedendo che il danneggiato, nell’accedere alla farmacia, vi inciampasse, procurandosi lesioni personali gravi guaribili in tempo superiore ai quaranta giorni. …Leggi tutto
Condominio, infortunio del terzo in parti comuni
Condominio, infortunio del terzo in parti comuni Il sole 24 ore: La responsabilità del condominio per gli infortuni occorsi nelle pertinenze e nelle aree condominiali (pianerottoli, scale, cortili, viali, strade interne, ecc.) va esaminata alla luce dei principi normativi dettati in materia di responsabilità per i danni cagionati da cose in custodia prevista dall’art. 2051 del codice civile. Tale norma trova applicazione anche nel regime del condominio degli edifici dove …Leggi tutto
Danni per incendio
Danni per incendio Paletti alla responsabilità penale dell’amministratore di condominio nel caso di danni allo stabile da lui gestito. In punto di diritto, infatti, la condanna può scattare solo se risulta giustificata e processualmente certa la conclusione che la sua condotta omissiva è stata condizione necessaria dell’evento lesivo con «alto o elevato grado di credibilità razionale o probabilità logica». In pratica, un «giudizio controfattuale» cui deve attenersi scrupolosamente il giudice …Leggi tutto
Del danno subìto dal condòmino risponde il terzo
Del danno subìto dal condòmino risponde il terzo, anche se in concorso di responsabilità con il condomìnio Cass, Civ. Sez III, Sentenza 19 marzo 2009 n. 6665. In tema di responsabilità extracontrattuale, se il danno subito da un condomino sia casualmente imputabile al concorso di un terzo e del condominio, il condomino danneggiato può agire anche solo nei confronti del terzo domandando l’integrale risarcimento dei danni patiti. Tale domanda per …Leggi tutto
I condomini sono solidalmente responsabili nei confronti del danneggiato
I condomini sono solidalmente responsabili nei confronti del danneggiato Cass. civ. Sez. III, Sentenza del 19 marzo 2009 n. 6665 In tema di responsabilità extracontrattuale, se il danno subito da un condomino sia causalmente imputabile al concorso del condominio e di un terzo, al condomino che abbia agito nei soli confronti del terzo domandando l’integrale risarcimento, lo stesso non può essere diminuito in ragione del concorrente apporto causale colposo imputabile …Leggi tutto
Acqua e sapone sui gradini
Acqua e sapone sui gradini Tribunale di Genova, sezione II, sentenza 26 marzo 2008 Sussiste la responsabilità del condominio qualora uno dei condomini cada dalle scale a causa della presenza di acqua e sapone sui gradini, specie qualora, da un lato, la particolare colorazione variegata e scura del marmo non renda immediatamente percepibile, provenendo dall’interno, la presenza dell’acqua sul pavimento, dall’altro, l’assenza di segnaletica e di personale addetto al caseggiato, …Leggi tutto
CAdute in condominio
Cadute in condomìnio e responsabilità In caso di caduta con lesioni, non vi sono gli estremi dell’insidia nell’area condominiale che presenta solo irregolari rialzamenti e screpolature del terreno, anche se non fosse perfettamente illuminato, in quanto basta procedere con l’attenzione che deve normalmente usare chi si inoltra in un tratto di strada poco illuminato, per evitare una possibile caduta. Infatti, l’addebito della esclusiva responsabilita’ della danneggiata vale come esclusione della …Leggi tutto