A un operatore sociale, il maestro disse:"Temo che tu stia facendopiù male che bene". "E perchè mai?" "Perchè attribuisci importanza ad uno solodei due imperativi della giustizia". "E cioè?" "Il diritto dei poveri al cibo". "E qual’ è l’ altro?" "Il diritto dei poveri alla bellezza".
Cercare la verità, oppure il proprio tornaconto personale?
Per ciò che riguarda il proprio tornaconto personale…. “Perchè tanti non sono illuminati?” “Perchè non è la verità che cercano, ma il proprio tornaconto personale”, rispose il maestro. E lo dimostrò con un racconto sufico: Un uomo che aveva bisogno di soldi cercava di vendere per strada un tappeto piuttosto ruvido. La prima persona a cui lo mostrò gli disse: “E’ un tappeto dozzinale e alquanto consunto”. E lo comprò …Leggi tutto
Chi è felice?
"Chi è felice?" "Chi non ha nè risorse nè speranze…e non ne desidera", rispose il maestro.
Puntualità cosmica
Non c’ erano orologi al monastero.Quando un uomo d’ affari protestòper la mancanza di puntualità,il maestro disse:"La nostra è una puntualità cosmica,non commerciale". Ciò non aveva senso per l’ uomo d’ affari,perciò il maestro aggiunse:"Tutto dipende dal punto di vista.Dal punto di vista della foresta,che importanza può avere la perdita di una foglia?Dal punto di vista del cosmo,che importanza può avereil mancato rispettodel tuo programma di lavoro?"
Troppo tempo a fare soldi e troppo poco a fare l’ amore
"Sono ricco ma infelice.Perchè?" "Perchè passi troppo tempo a fare soldie troppo poco a fare l’ amore",rispose il maestro.
Il prezzo del santo monaco
"Come si riconosce la persona illuminata?" "Dal fatto che, avendo riconosciutoil male come male,la persona illuminata non può farlo",rispose il maestro. E aggiunse: "Nè può essere tentata.Tutti gli altri sono impostori". Poi raccontò la storia di un contrabbandiereil quale, temendo un incursione della poliziaandò da un santo monacoe lo pregò di nascondere nel monasteroalcune merci di contrabbando,perchè, data la sua reputazione di santità,nessuno avrebbe sospettato di lui. Il monaco si …Leggi tutto
La storia della lumaca
Quando gli fu domandato se si sentisse mai scoraggiato dagli scarsi risultati che i suoi sforzi sembravano ottenere, il maestro raccontò la storia della lumaca che iniziò ad arrampicarsi su un albero di ciliege in una fredda e ventosa giornata di tarda primavera. I passeri di un albero vicino si divertivano a sue spese. Poi uno si avvicinò e disse: “Ehi, stupida non lo sai che non ci sono ciliege …Leggi tutto
Come si impara a confidare nella provvidenza
"Come si impara a confidare nella provvidenza?" "Confidare nella provvidenza",rispose il maestro,"è come entrare in un ristorante costososenza un centesimo in tascae mangiare decine di ostrichenella speranza di trovarvi una perlaper pagare il conto!"
Gente che non guarda mai l’ orologio
Un turista disse:"La gente del tuo Paese è povera.Eppure non appare mai preoccupata". Rispose il maestro: "Dipende dal fattoche non guarda mai l’ orologio".
Per colui che ama la porta è sempre aperta
L’ atteggiamento del maestronei confronti del servizio sociale era sconcertante.A volte era estremamente favorevole ad esso,altre volte appariva indifferente. Le spiegazioni che talvolta davadi questa incoerenza erano altrettanto enigmatiche. Diceva: "Chi desidera fare del benedeve bussare alla porta.Per colui che amala porta è sempre aperta".