Alberto Bagnai, professore associato di politica economica presso il Dipartimento di Economia dell’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, divulgatore di Economica e Politica della Globalizzazione, ricercatore associato al Centre de Recherche en Economie Appliquée à la Mondialisation (CREAM) dell’Università di Rouen, esperto di economie emergenti e della sostenibilità del debito pubblico ed estero: Alberto Bagnai; il blog:http://goofynomics.blogspot.itGoofynomicsL’economia esiste perché esiste lo scambio, ogni scambio presuppone l’esistenza di due parti, con interessi …Leggi tutto
L’ economia relazionale studia le materie economiche dal punto di vista dello scambio di valore umano, della solidarietà e della condivisione.
Si differenzia dall’ economia “classica” perchè non considera preminente lo scambio di valore monetario.
In particolare si occupa di valorizzare le comunità residenziali, le quali oggi sono escluse dall’ economia “classica”, poiché la produzione delle aziende relazionali non rientra nei calcoli che formano il PIL (Prodotto Interno Lordo).
Di seguito segnalo un elenco delle tipologie di Aziende Relazionali più importanti che operano sul mercato:
Famiglie, Parrocchie, enti condomìnio, Associazioni non riconosciute, Gruppi auto-mutuo aiuto, Banche del tempo, Associazioni Non profit, Gruppi di acquisto solidale, Associazioni sportive dilettanti.
Zinker scrive……… – economia relazionale
“Se l’ uomo della strada fosse alla ricerca del proprio io, quali pensieri-guida troverebbe per cambiare la propria esistenza?
Forse scoprirebbe che il suo cervello non è ancora morto, che il suo corpo non è ancora inaridito e che, in qualunque situazione si trovi, è ancora l’ artefice del proprio destino.
Può cambiare questo destino prendendo la decisione di cambiare seriamente se stesso, combattendo le sue meschine resistenze al cambiamento e la paura.
Imparando a conoscere meglio la propria mente, provando a comportarsi in modo da soddisfare i suoi veri bisogni, può compiere atti concreti anzichè limitarsi a vagheggiarli”…..
Condominio solidale
Condominio solidale PREMESSA Questo articolo è stato scritto nel 2005, prima ancora di mettere in rete il sito Web. Rappresenta la piattaforma di idee e prospettive che stanno alla base di tutti i progetti che intendo realizzare. Spero che questo lavoro sia utile anche a tutti gli "altri", che vorranno mettere in pratica le procedure operative proposte dalla Community AziendaCondomìnio. Buona lettura!! INTRODUZIONE Prima di tutto definiamo il Condomìnio con …Leggi tutto
Convegno su solidarietà e indifferenza
CONVEGNO SU SOLIDARIETA’ E INDIFFERENZA; QUALE FUTURO PER I GIOVANI IN EUROPA? 8/8
Il bene comune
Il bene comune è il bene di tutti. E’ accumulabile perchè tutti ne possono godere. L’ organizzazione del condominio è diretta a perseguire il godimento del bene comune. Nozione dal Catechismo della Chiesa Cattolica In conformità alla natura sociale dell’uomo, il bene di ciascuno è necessariamente in rapporto con il bene comune. Questo non può essere definito che in relazione alla persona umana (Non vivete isolati, ripiegandovi su voi stessi, …Leggi tutto
Speranza come riscoperta per la sopravvivenza dell’ uomo
Ivan Illich, nel suo saggio “Bisogni”, scrive: Quella dei bisogni di base può essere considerata l’eredità più insidiosa lasciataci dallo sviluppo.. Secondo Ivan Illich la creazione dei “bisogni di base” ha trasfigurato la natura umana. La trasformazione è avvenuta in un paio di secoli. La radice della trasformazione della società Certamente in questo periodo la radice è stata quella del mutamento che si chiamasse alle volte progresso, alle volte sviluppo, …Leggi tutto
Nassim Nicholas Taleb, consigli di macroeconomia
Cari amici, sono un estimatore e un appassionato lettore di Nassim Nicholas Taleb, diventato famoso soprattutto con il libro “Il cigno nero”. Mi sento di riportare e di condividere i suoi consigli, che spero siano letti da chi ha il potere di prendere le decisioni politiche. In fondo si tratta di riflessioni adatte alla cultura dei nostri nonni; chissà perchè ce ne siamo dimenticati? La nostra economia ha bisogno …Leggi tutto
Gli USA sono in recessione perchè manca l’ amore, non i soldi
Cari amici, Pare che oggi i giornali economici si stiano accorgendo che negli USA le cose si stanno mettendo al peggio. L’ economia americana è in crisi da almeno dieci anni, e oggi tutti i problemi si stanno materializzando. I cittadini americani sono soli, abbandonati a loro stessi e alle forze di mercato, addestrati fin da bambini a consumare e produrre, e non conoscono altro che la competizione perchè nessuno …Leggi tutto
Mercato autoregolato – Il mito.
Raj Patel scrive…. Il mercato e la società non sono due realtà distinte. La cultura dei mercati guidati dal profitto ha bisogno della società molto di più di quanto non lasci intendere. Ma affinchè il mercato autoregolato si diffonda sempre di più, occorre propagare il mito che mercato e società siano due ambiti distinti e separati. Generalmente si ritiene poco indicato che una persona esegua un’ operazione chirurgica sul suo …Leggi tutto
Etica cristiana dell’ economia
Il cuore dell’ economia relazionale Se la rivoluzione mercantile e capitalista è stata possibile grazie alla cultura cristiana protestante (vedi link: http://it.wikipedia.org/wiki/L%27etica_ … pitalismo_ Max_Weber), allora come oggi dominante in Inghilterra, noi oggi possiamo sfruttare i lati buoni della nostra cultura dominante derivante dalla fede cattolica. Il cuore di questa economia relazionale e solidale, infatti, si può trovare scritta chiaramente in molte parti del Vangelo, e si esprime attraverso due …Leggi tutto
Il Grande Racconto e la cultura della possibilità
Piero Bevilacqua scrive…. Noi crediamo che il Grande Racconto, la leggenda della prosperità per tutti, che ha ispirato il corso recente del capitalismo mondiale, sia giunto al suo epilogo. Da quanto abbiamo sin quì rapidamente esposto, emerge la grave usura di una egemonia che, nell’ ultimo quarto di secolo, ha tenuto banco in ogni angolo del mondo. E non sono solo le politiche ad essere oggi impresentabili e sotto accusa. …Leggi tutto