Il caso delle delibere condominiali nulle e le conseguenze sui tempi d’impugnazioneLa nullità delle delibere assembleari rappresenta l’ipotesi più grave di causa d’invalidità rispetto alla quale non valgono le regole previste dall’art. 1137 c.c. Che cosa accade se una delibera assembleare condominiale è invalida? In che modo è possibile distinguere un vizio da un altro e come catalogarli? La differenza di gravità tra le varie ipotesi di violazione di legge …Leggi tutto
Delibere nulle o annullabili
Delibere nulle o annullabiliTribunale Torino, sez. III civile, sentenza 01.04.2014 n° 2396 Manuela Rinaldi scrive… Sono nulle, in tema di edificio condominio, quelle delibere assembleari che siano prive di elementi essenziali, quelle con oggetto impossibile o illecito, quelle con oggetto non rientrante nella competenza dell’assemblea, ancora quelle delibere che vadano ad incidere su diritti individuali su cose o servizi comuni o sulla proprietà esclusiva di ogni condomino, ed infine quelle …Leggi tutto
Nulle le delibere che decidono su parti di proprietà esclusi
Nulle le delibere che decidono sulle parti di proprietà esclusivaIn caso di lavori in condominio che per la conservazione delle parti comuni necessitino d’interventi anche sulle parti individuali, l’assemblea non ha poteri decisionali. Delibere condominiali e proprietà individuali Fino a che punto possono spingersi le deliberazioni assembleari nell’indicare prescrizioni inerenti le parti dell’edificio di proprietà esclusiva? CondominioNon sempre è facile dare risposta a questa domanda, ciò che è certo è …Leggi tutto
Delibera assembleare annullata?
Delibera assembleare annullata? L’amministratore può impugnare autonomamente la sentenza Avv. Alessandro Gallucci scrive… Se un condomino impugna una deliberazione assembleare e il giudice gli dà ragione, l’amministratore, tanto per il giudizio d’appello, tanto per quello di Cassazione, può decidere autonomamente di proporre impugnazione. Questa, in estrema sintesi, la conclusione cui è giunta la Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 1451 del 23 gennaio 2014. La pronuncia degli ermellini …Leggi tutto
Invalidità delle delibere assembleari
Invalidità delibere assembleari La riforma del condominio, pur lasciando inalterato il concetto di causa d’invalidità delle delibere, è intervenuta inserendo nel codice alcune novità: quali? A partire dal 18 giugno, è cosa nota, entrerà in vigore la così detta riforma del condominio. La legge n. 220/2012 è intervenuta anche in materia di cause d’invalidità delle deliberazioni assembleari; vediamo come. L’impianto resta quello della sentenza n. 4806/05 resa dalle Sezioni Unite. …Leggi tutto
l’ amministratore può agire in giudizio
Il sole 24 ore: Se si trasgredisce ripetutamente il regolamento di condominio, l’amministratore può adire le vie legali senza l’autorizzazione dell’assemblea. Rientra tra le sue attribuzioni il dovere di applicare e curare l’osservanza del regolamento di condominio (articolo 1130, comma 1, n. 1). Nello svolgimento di questa attribuzione, e in presenza di ripetute violazioni, può invitare i singoli condòmini a rispettare le disposizioni regolamentari e applicare penalità ove le stesse …Leggi tutto
Delibera contraria ad una precedente sentenza
Se la delibera è contraria ad una precedente sentenza non è necessario impugnarla per la dichiarazione d’inefficacia di Avv. Alessandro Gallucci, Le delibere condominiali, tanto c’insegna l’art. 1137 c.c., sono obbligatorie per tutti i condomini, assenti e dissenzienti inclusi. Chi le ritiene contrarie alla legge o al regolamento di condominio può impugnarle nel termine di 30 giorni dalla loro adozione, il termine si riferisce ai presenti dissenzienti e astenuti, o …Leggi tutto
Modifica dei criteri di riparto
Modifica dei criteri di riparto Corte di cassazione, Sez. II Civ., Sentenza 19 marzo 2010 n. 6714. Ricorra la nullità della delibera condominiale quando l’assemblea del condominio proceda a una modificazione dei criteri di riparto non in via definitiva ma soltanto contingente e riferita a spese straordinarie: l’assemblea in mancanza di un accordo unamine dei condomini non ha il potere di stabilire o modificare i criteri di riparto delle spese …Leggi tutto