L’ amministratore può dimettersi ricorrendo al Tribunale L’amministratore di Condominio è l’esecutore il più delle volte della volontà assembleare. Non ha rappresentanza organica, non ha la possibilità di superare i contrasti interni ai condomini e agire per il bene del patrimonio immobiliare che si trova a gestire. Certo può ricorrere all’esigenza di agire per lavori urgenti ed indifferibili e poi chiedere la ratifica in assemblea, ma non sempre è così …Leggi tutto
Rinnovo dell’amministratore di condominio
Rinnovo dell’amministratore di condominio Dopo la recente riforma, l’amministratore può durare in carica massimo un anno, ma è possibile il rinnovo tacito. La riforma del condominio stabilisce che l’amministratore resta in carica un anno, salvo rinnovo tacito: rinnovo che comunque deve essere di pari durata.Ciò significa che l’incarico si rinnova automaticamente al termine dell’anno, e così di anno in anno, salvo che i condomini manifestino una volontà contraria. Di fatto, …Leggi tutto
L’ amministratore di condominio e la privacy
L’ amministratore di condominio e la privacy L’amministratore di condominio, nell’esercizio delle sue funzioni, si trova a dover trattare una serie di dati imputabili ai condomini. Dopo l’approvazione della l. 675 del 1996 e successive modificazioni (c.d. legge sulla privacy) sono stati posti una serie di interrogativi, in particolare: a) è lecito che l’ amministratore chieda ai condomini copia dell’atto notarile dalle quali verificare l’effettivo diritto di partecipazione all’assemblea condominiale?; …Leggi tutto
Prorogatio imperi dell’ amministratore
Prorogatio imperi dell’ amministratore Accade spesso che la diligenza di alcuni condomini non sia sufficiente per affrontare degli argomenti relativi al condominio che richiedono una più vasta partecipazione. Quando parleremo dell’assemblea vedremo come il legislatore codicistico abbia differenziato la prima convocazione dalla seconda, diminuendo i quorum deliberativi necessari per il regolare svolgimento dell’assise. Nonostante ciò determinate materie, anche in relazione alla loro maggiore importanza ed indipendentemente dal tipo di convocazione, …Leggi tutto
L’ amministratore, nomina conferma e revoca
L’ amministratore , nomina, conferma e revoca L’amministratore è "l’organo esecutivo" del condominio. Il codice civile disciplina in modo completo la nomina, la conferma e la revoca dell’amministratore. Prevede che l’amministratore sia obbligatoriamente nominato superato un certo numero di condomini e disciplina le modalità di nomina e revoca da parte dall’Autorità Giudiziaria. Andiamo per gradi. Chi può essere nominato amministratore? Sino a pochissimo tempo fa, prima della riforma, né il …Leggi tutto
In condominio è reato esporre la lista dei morosi in pubblic
In condominio è reato esporre la lista dei morosi in pubblico Esporre la lista dei condomini morosi è difammazione senza se e senza ma. La Cassazione, sezione V penale (sentenza 4364, depositata il 29 gennaio 2013) ha respinto il ricorso dell’amministratore che contestava la condanna subita dal Tribunale di Messina il 21 gennaio 2011 per il reato di diffamazione (articolo 595 del Codice penale). L’amministratore aveva affisso nell’atrio, proprio in …Leggi tutto
Anche gli amministratori tra i professionisti senza albo
Anche gli amministratori di condominio tra i professionisti «senza Albo»La legge sulle professioni non regolamentate si rivolge alle attività economiche volte alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi Tra i principali interessati dalla L. n. 4/2013, che disciplina le professioni non regolamentate, sviluppatesi in particolare nel settore dei servizi, vi sono gli amministratori di condominio, protagonisti anche della recente riforma in materia (L. 11 dicembre 2012, …Leggi tutto
Inerzia dell’ amministrazione nella riscossione delle spese
Inerzia dell’ amministratore nella riscossione delle spese L’inerzia ultrasemestrale dell’amministratore nel riscuotere i contributi dovuti dai condomini è variamente considerata nella Riforma risultante dalle Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici, nel testo definitivamente approvato dal Senato il 20 novembre 2012: essa costituisce presupposto indispensabile per l’esercizio dell’azione surrogatoria intentata dal terzo creditore nei confronti dei morosi, i cui dati l’amministratore deve comunicargli; rappresenta, poi, un’esemplificazione di grave irregolarità che …Leggi tutto
Responsabilità solidale su contratti d’appalto e subappalto
La nuova disciplina riguarda tali contratti, di opere e servizi, a prescindere dal settore economico d’intervento La previsione in materia di responsabilità solidale dell’appaltatore, introdotta con l’art. 13-ter del DL n. 83/2012, continua a sollevare alcuni dubbi interpretativi, anche dopo le apprezzabili aperture contenute nella circolare n. 40/2012 dell’Agenzia delle Entrate. La norma, in sintesi, prevede che il subappaltatore, per ottenere il pagamento del corrispettivo dall’appaltatore, deve fornire a quest’ultimo …Leggi tutto
La riforma potenzia gli strumenti contro i morosi
La riforma potenzia gli strumenti contro i morosi La riforma del condominio potenzia gli strumenti contro i morosi. Non si tratta di "armi" nuove, ma di una migliore definizione di quelle già esistenti, da utilizzare con maggior forza e velocità. In primo luogo l’amministratore sarà obbligato (la riforma entrerà in vigore a maggio) ad agire contro i ritardatari entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio. In sostanza dovrà richiedere a un …Leggi tutto