Videosorveglianza, installazione d’urgenza rimborsabile Nel caso di specie, uno dei condomini di un edificio, a seguito di alcuni atti di danneggiamento al palazzo prontamente denunciati, decideva di installare, senza chiedere il permesso all’assemblea, una telecamera orientata verso il cancello di ingresso, con il preciso intento di disincentivare ulteriori atti di vandalismo.E’ quanto ha stabilito la seconda sezione civile della Corte di cassazione, con la sentenza n. 71 del 3 gennaio …Leggi tutto
Impianto di videosorveglianza non viola la privacy
Foggia – DI recente la Cassazione [1] ha dato ragione a un condomino che, in seguito a continui furti, aveva installato nel parcheggio condominiale un impianto di videosorveglianza, chiedendo successivamente agli altri condomini il rimborso delle spese. Secondo la Corte, l’installazione di una telecamera di controllo non mette a rischio la privacy dei condomini quando sia puntata verso luoghi comuni (come ingresso e parcheggio), destinati all’uso di un numero indeterminato …Leggi tutto
In caso di urgenza videosorveglianza più libera
07/01/2013 – In caso di motivata urgenza il singolo condomino può procedere all’installazione di un impianto di videosorveglianza sulle parti comuni senza il preventivo consenso dell’assemblea condominiale e richiedere all’amministratore il rimborso delle spese sostenute. Lo ha affermato la Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 71 del 3 gennaio 2013, rigettando il ricorso presentato contro una precedente sentenza del giudice di pace che aveva dato ragione al condomino …Leggi tutto
Art. 1122-ter. – Impianti di videosorveglianza
Art. 1122-ter. – (Impianti di videosorveglianza sulle parti comuni) – Le deliberazioni concernenti l’installazione sulle parti comuni dell’edificio di impianti volti a consentire la videosorveglianza su di esse sono approvate dall’assemblea con la maggioranza di cui al secondo comma dell’ articolo 1136. Indice delle norme: « Del Condominio negli edifici. – (Libro III, Titolo VII, Capo II).