Tetti e lastrici solari Funzione precipua dei tetti e dei lastrici solari è, ovviamente, quella di copertura dell’edificio. Proprio per ciò la loro proprietà si presume comune ai condomini. La differenza sostanziale tra i due tipi di copertura sta nella loro conformazione strutturale. Infatti, mentre il tetto è caratterizzato dalla presenza di una o due superfici piane inclinate spesso ricoperto di tegole e, di regola, non è fruibile , il …Leggi tutto
I muri maestri
I muri maestri In base all’orientamento giurisprudenziale le fondazioni sono infisse nel suolo e sono quelle opere murarie sulle quali poggia l’edificio. Come il suolo, e salvo patto contrario, anch’esse sono di proprietà comune.
Le fondazioni
Le fondazioni In base all’orientamento giurisprudenziale testé citato le fondazioni sono infisse nel suolo e sono quelle opere murarie sulle quali poggia l’edificio. Come il suolo, e salvo patto contrario, anch’esse sono di proprietà comune.
Il suolo
Il suolo E’ il primo dei beni comuni citato dall’art. 1117 c.c. Ci si è posti subito il problema di capire quale sia il suolo. La questione, lungi dall’essere una disputa puramente nominalistica, ha dei risvolti pratici non indifferenti. Così, stando all’orientamento giurisprudenziale dominante il suolo coincide con quella porzione di terreno su cui poggia l’intero edificio. Ne discende che, in virtù di quanto disposto dall’art. 840 c.c., il sottosuolo …Leggi tutto
Parti comuni in condominio
Così come per la definizione di condominio, anche per le parti comuni il codice non ha provveduto a darne una. Il legislatore all’art. 1117 c.c. ci dice quali sono le parti comuni di un edificio ed il regime giuridico al quale sono sottoposte. Si tratta di beni che si presumono comuni, salva diversa disposizione contenuta nel titolo d’acquisto (o nel regolamento contrattuale). Dei beni comuni in condominio, l’articolo succitato indica …Leggi tutto
Condominio – Nozioni generali
Condominio – Nozioni generali Approcciarsi alla materia condominiale significa prima di tutto capire che cos’è il condominio. Come per altri istituti, il codice civile non ne fornisce una definizione. Le difficoltà proseguono, in quanto alla domanda che cos’è un condominio è possibile rispondere in diversi modi, essendo il concetto riferibile al profilo materiale, giuridico, ecc. Confrontarsi subito con questi quesiti significa affrontare la materia del diritto condominiale correttamente, comprendendo il …Leggi tutto
Il sottotetto dopo la riforma
Il sottotetto dopo la riforma Dal prossimo 18 giugno il sottotetto non sarà più pertinenza dell’appartamento dell’ultimo piano: la riforma del condominio, in vigore appunto dal prossimo mese di giugno, ha modificato il codice civile [1] includendo il sottotetto tra i beni comuni. La condizione affinché il sottotetto possa essere considerato parte in comunione tra tutti i condomini è che sia destinato, per le caratteristiche strutturali e funzionali, all’uso comune. …Leggi tutto
Art. 1117-ter – Modificazioni delle destinazioni d’ uso
Art. 1117-ter. – (Modificazioni delle destinazioni d’uso) – Per soddisfare esigenze di interesse condominiale, l’ assemblea con un numero di voti che rappresenti i quattro quinti dei partecipanti al condominio e i quattro quinti del valore dell’ edificio, può modificare la destinazione d’ uso delle parti comuni. La convocazione dell’ assemblea deve essere affissa per non meno di trenta giorni consecutivi nei locali di maggior uso comune o negli spazi …Leggi tutto
Art. 1117-quater. – Tutela delle destinazioni d’uso
Art. 1117-quater. – (Tutela delle destinazioni d’uso) – In caso di attività che incidono negativamente e in modo sostanziale sulle destinazioni d’uso delle parti comuni, l’amministratore o i condomini, anche singolarmente, possono diffidare l’esecutore e possono chiedere la convocazione dell’assemblea per far cessare la violazione, anche mediante azioni giudiziarie. L’assemblea delibera in merito alla cessazione di tali attività con la maggioranza prevista dall’ art. 1136. Indice delle norme: « Del …Leggi tutto
Art. 1117 – Parti comuni dell’edificio
Art. 1117 – (Parti comuni dell’edificio) – Sono oggetto di proprietà comune dei proprietari delle singole unità immobiliari dell’edificio, anche se aventi diritto a godimento periodico e se non risulta il contrario dal titolo: 1) tutte le parti dell’edificio necessarie all’uso comune, come il suolo su cui sorge l’edificio, le fondazioni, i muri maestri, i pilastri e le travi portanti, i tetti e i lastrici solari, le scale, i portoni …Leggi tutto