Rivoltando i pensieri, questa mattina ho un leggero brivido! Il lavoro mi insegue, ma io sono più veloce e posso iniziare tra un po’. Dopo colazione mi accorgo che da troppo tempo mi sento oppresso dalla nostra società, che ci schiaccia con un linguaggio “compresso” e da un andamento “costretto” nelle solite ragioni ed opinioni. Mi chiedo: A che ora comincia la rivoluzione? Ma subito dopo perdo il senso della …Leggi tutto
A che ora comincia la rivoluzione?
Rivoltando i pensieri, questa mattina ho un leggero brivido!
Il lavoro mi insegue, ma io sono più veloce e posso iniziare tra un po’.
Dopo colazione mi accorgo che da troppo tempo mi sento oppresso dalla nostra società, che ci schiaccia con un linguaggio “compresso” e da un andamento “costretto” nelle solite ragioni ed opinioni.
Mi chiedo: A che ora comincia la rivoluzione?
Ma subito dopo perdo il senso della questione, e ritorno ad occuparmi di cose inutili.
C’ è qualcosa di più sensato da fare che concentrarci per fare sempre più soldi, al fine di farne ancora di più?
Ma che vita è?
Ho smesso di guardare la televisione, ma ciò non vuol dire che essa (la tv) smetta di guardare me, riflessa nelle stupidità che sento nei bar e in strada.
Possiamo salvarci? …non so!
Molte “forze ostili” remano contro di noi ….abbiamo bisogno di una conversione totale!
Siamo tutti portati a pensare soltanto al nostro interesse, a mangiarci la vita l’ uno con l’ altro, ed io non so come liberarmi da questo condizionamento da solo!
Insieme forse possiamo farcela, ma come si fa a mettere insieme le persone?
Moltissima gente ha perso il senso della vita, e spende il suo tempo inseguendo il “niente” offerto con astuzia dalla pubblicità e dal marketing.
Tutti questi pensieri non sarebbero apparsi se stamattina non mi fossi attardato sul cesso a leggere una storia.
Ve la copio:
Lo scopo della vita
Il maestro accoglieva con gioia i progressi della tecnologia
ma era profondamente consapevole dei suoi limiti.
Quando un industriale gli chiese
quale lavoro facesse, rispose:
“Sono nell’ industria della gente”.
“E che sarebbe, se permetti?”,
chiese l’ industriale.
“Guarda te stesso”, disse il maestro,
“I tuoi sforzi producono cose migliori; i miei
gente migliore”.
Ai suoi discepoli disse poi:
“Lo scopo della vita
è il fiorire delle persone. Al giorno d’ oggi
la gente sembra maggiormente interessata
al perfezionamento delle cose”
Il mondo è ammalato!
Il mondo è ammalato gente! Facciamo qualcosa!
Compagni di viaggio
Metterci insieme per creare qualcosa di bello, è cosa sana e giusta! E’ vivere bene per noi e per gli altri. Siamo compagni di viaggio!
Vivere da eroi
Si può vivere da eroi, anche vivendo una vita normale.
Giramondo
Molti credono di essere soli, ma in giro c’ è un sacco di gente. Non c’ è il rischio di perdersi!
Fuggo dalla porta di dietro
Sospiro e mi spingo verso strade nuove. Scappare è l’ unica soluzione, quando non c’è buona strada. Ho voglia di trovare spazi nuovi, nuove persone, nuova vita! Intorno c’ è un piattume che mi fa paura. La strada mi insegnerà come abbattere questi falsi pensieri che mi avvolgono e non mi fanno più respirare. C’ è bisogno di libertà e di verità. Hai voglia di fuggire con me?? Ti prometto …Leggi tutto
Sogni proibiti
Sogni proibiti: Mi piace la cioccolata! Adoro suonare e cantare e perdere tempo, e poi mi piace raccontare storie, farmi tanti amici, avere pochi soldi e tanti progetti. Preferisco sognare che in fondo siamo un pochettino migliori di come sembriamo, e poi mi piace farmi il caffè, correre al parco, sembrare più giovane, essere libero, farmi un panino con il salame e sentirmi il padrone del mondo. E mi piace …Leggi tutto
Potere economico e mercato solidale
Cari amici, A volte mi chiedo se è il caso di mollare tutto, perchè il mondo è cattivo e difficile. Il “sistema” ci opprime e ci costringe ad essere egoisti. La regola è rubare quello che si può, prendere il malloppo e scappare. Ma io non ho mai rispettato le regole! Sono convinto che non è vero che alla fine i furbi vincono sempre. Voglio credere che riusciremo a creare …Leggi tutto
Ribelli addomesticati
Era un uomo difficile. Pensava ed agiva in modo diverso da tutti noi. Metteva in discussione ogni cosa. Era un ribelle, un profeta, uno psicopatico, o un eroe? “Chi può dire la differenza?”, dicevamo. “E che importa ad ogni modo?” Così lo socializzammo. Gli insegnammo ad essere sensibile all’ opinione pubblica e ai sentimenti altrui. Facemmo sì che si conformasse. Ormai era piacevole vivere con lui. Si era inserito. Ciò …Leggi tutto
Il grande generale
E allora….BEL FACCIONE! Quando finirai di prendere per il culo la vita? Problemi zero….ci si diverte e si lavora sempre. E ogni volta parli e parli e parli….e non stai mai zitto. La cravatta ti sta bene quando la metti……..ma non la metti mai. Hai il cervello pieno di sogni, e quando comincerai a prendere contatto con il mondo? Certo, a vivere così ci vuole coraggio…però ci si diverte un …Leggi tutto