Nella manovra economica in preparazione vi è la proposta di una nuova agevolazione che prevede un credito fiscale del 90% per chi nel 2020 avvierà il restauro della facciata di casa o del condominio, in centro storico o periferia, nelle grandi città o nei piccoli comuni.
Questa proposta sta causando delle conseguenze in ricaduta su tutta la filiera del settore edile, industriale e dei professionisti che da anni opera in questo importante comparto dell’economia nazionale.
Bonus facciate vs Bonus riqualificazione termica
Da una parte ci sono voluti più di 10 anni per mettere a punto un Decreto Ministeriale (26 giugno 2015) che è ritenuto il “testo unico” per le nuove costruzioni e per gli interventi di manutenzione sul patrimonio esistente, indicando nelle varie tabelle i requisiti minimi, di carattere energetico, cui devono rispondere i nuovi edifici e quelli in ristrutturazione (anche della sola facciata).
Inoltre ci più di tre anni perché l’Agenzia delle Entrate regolamentasse i Bonus (eco e sisma) nella loro possibilità di cessione. il tutto nello spirito di rendere le nostre abitazioni meno energivore (quindi meno inquinanti – ecobonus) e più sicure (sisma bonus).
Dall’ altra in una notte (confusa) viene partorita una nuova idea: il “bonus facciate” con detrazione al 90%!
Pertanto, a questo punto, alla domanda di un condominio che chiede di spostare i termini di pagamento delle opere in corso nell’anno 2020 per ottenere il beneficio fiscale del 90% cosa rispondiamo?
Ad un condominio che chiede di avere delucidazioni sulla tipologia di intervento tecnico da dover adottare, ovvero se “dobbiamo fare risparmio energetico o possiamo abbellire la nostra facciata ed avere il 90% di detrazione” cosa rispondiamo?
Ad un professionista progettista che deve capire quale intervento è corretto progettare, ad un amministratore di Condominio che deve sapere quale è la giusta delibera da adottare, ad un condomino che deve sapere quale è la giusta decisione da assumere, pena la loro personale responsabilità, cosa rispondiamo?
Sarà mai possibile una politica accorta e responsabile che agevoli la vita dei cittadini?
La risposta sta viaggiando nel vento …