Si dice che l’ amore è cieco. Ma lo è veramente?
In realtà niente al mondo ha una buona vista quanto l’ amore.
Cieco non è l’ amore bensì il legame, l’ attaccamento.
Attaccamento è la condizione di uno che si aggrappa, che si avvinghia, nella falsa persuasione che una cosa o una persona sia indispensabile alla sua felicità.
Pensa a Berlusconi, il quale a mio giudizio si è convinto di non poter essere felice se non conquista il potere politico: la sua corsa al potere ottunde la sua sensibilità verso qualsiasi altra manifestazione della vita.
A fatica riesce a ritagliarsi un po’ di tempo per la famiglia e per gli amici.
Immediatamente tutti gli esseri umani sono visti e abbordati nella prospettiva dell’ aiuto o dell’ ostacolo che possono costituire alla sua ambizione.
Quelli che non gli sono nè di ostacolo nè di aiuto, nemmeno li degna di uno sguardo.
Se poi in aggiunta a questa corsa al potere egli ha anche un attaccamento ad altre cose, tipo il sesso o il denaro, questo pover’ uomo diventa così limitato nelle proprie visuali da potersi dire quasi cieco.
E tutti se ne accorgono.
Tutti eccetto lui.