Male gli ordini industriali Ue
In aprile sono calati del 35,5%
Cari amici,
Oggi la WebPage del sole 24 ore pubblica una notizia che ci riporta alla realtà, dopo le divagazioni accadute nei giorni scorsi riguardanti il Presidente del Consiglio.
L’ economia è in crisi! Infatti si riscontra un consistente calo degli ordini.
A ciò si aggiunge una mancanza di liquidità che obbliga le banche centrali a “pompare” sempre più denaro nel sistema.
Questi sono i fatti!
Ciò che invece resta sconosciuto è l’ entità del buco finanziario che si è creato nel cosiddetto “mercato dei derivati” e dei “prodotti finanziari strutturati”.
Questa incognita obbliga tutti gli operatori finanziari alla prudenza e alla sfiducia reciproca, poichè questi titoli privi di valore non si sa chi li possegga e come si stia comportando per occultarli, distruggerli o cederli.
Pertanto i mercati finanziari rimangono immobili, e tendono esclusivamente a liquidare le posizioni a brevissimo termine con la tecnica che può essere identificata con il termine “mordi e fuggi”.
Tutti noi cittadini e residenti, guardiamo da sotto questa giostra che gira vorticosamente sopra le nostre teste, abbiamo paura del futuro, siamo soli e abbandonati a noi stessi.
Dobbiamo salvarci sa soli!
Non possiamo sperare che qualcuno risolva i nostri problemi al nostro posto.
Se non vogliamo rimanere succubi di un mercato che ci opprime, ci sfrutta, ci illude e ci ruba la vita, dobbiamo organizzarci e creare delle reti solidali che ci permettano di reagire al dominio del mercato.
Da soli non abbiamo speranze!
Il sole 24 ore
Netto peggioramento in aprile dei nuovi ordini industriali: rispetto a marzo nell’eurozona é sceso dell’1% (-0,5% in marzo). Rispetto ad aprile 2008 sono calati del 35,5% (dopo -26,5% in marzo). Nella Ue rispetto a marzo 2009 -0,5% (come in marzo); rispetto ad aprile 2008 -35%. Lo rileva Eurostat.
Nell’eurozona escludendo gli equipaggiamenti per navi, ferrovie e aerospazio, per i quali i cambiamenti sono più volatili, i nuovi ordini industriali sono calati dello 0,9% rispetto a marzo e aumentati dello 0,3% nella Ue. Rispetto ad aprile 2008 -35,3% e -33,8%. Rispetto a marzo 2009 i nuovi ordini per beni di consumo non durevoli sono aumentati dell’1,8% nell’eurozona e calati dello 0,9% nella Ue; beni intermedi -0,7% e -0,4%; beni di consumo durevoli -0,9% e +0,8%; beni capitali -2,4% e -3,9%. Rispetto ad aprile 2008 beni di consumo non durevoli -8,9% e -7,4%; beni di consumo durevoli -26% e -22,6%, beni intermedi -38,3% e -36,3%; beni capitali -39,1% e -39,5%.