Acqua e sapone sui gradini
Tribunale di Genova, sezione II, sentenza 26 marzo 2008
Sussiste la responsabilità del condominio qualora uno dei condomini cada dalle scale a causa della presenza di acqua e sapone sui gradini, specie qualora, da un lato, la particolare colorazione variegata e scura del marmo non renda immediatamente percepibile, provenendo dall’interno, la presenza dell’acqua sul pavimento, dall’altro, l’assenza di segnaletica e di personale addetto al caseggiato, renda ancora più difficile percepire la presenza del pericolo.
Del resto il singolo condomino fa un uso dei luoghi consono alle finalità posandovi i piedi per uscire dall’ edificio, quindi facendone un uso conforme ai principi dell’ordinaria diligenza e prudenza.